Red Dead Redemption 2 online non sarà un clone di Fortnite

Il successo planetario ottenuto da titoli come Fortnite e PUBG hanno portato molte software house a rivedere i propri piani per l’online, ma sembra che non sarà così per Red Dead Redemption 2.

È quanto emerge da alcune dichiarazioni del CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, in una recente intervista in cui ha parlato proprio sul gioco in uscita a ottobre.

“Abbiamo usato meccaniche del battle royale prima, quindi non è detto che le accantoneremo del tutto. Ma le meccaniche che usiamo devono essere una parte centrale dell’esperienza, e nessuno vuole fare un clone di Fortnite.” ha detto Zelnick, che poi ha proseguito ancora.

“Non puoi credere che il battle royale sia l’unica meccanica che ha catturato l’attenzione delle persone di questo settore. Quindi se stai pensando di clonarla, forse avrai una fetta di mercato in tre anni. Buona fortuna. Ma non pensi che ci sarà un’altra hit tra adesso e tre anni? Perché io sì. E non penso che sarà un clone di Fortnite.”

Dunque è probabile che qualche minigioco della modalità online di Red Dead Redemption 2 includerà qualche meccanica del genere, ma non sarà ovviamente una parte centrale dell’esperienza.

Pensate sia una scelta giusta da parte di Rockstar?

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(Fonte: PlayStation Lifestyle)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.