Una biblioteca digitale a Roma patrocinata da ATAC e Forum del Libro

Un’iniziativa davvero unica quella che sta prendendo corpo a Roma, nata dalla collaborazione di ATAC, Forum del Libro, l’Associazione Liber Liber, Clear Channel Italia: una biblioteca digitale a disposizione per chiunque usufruisca del trasporto pubblico.

L’iniziativa +Viaggi+Leggi permetterà agli utenti della rete di trasporti capitolina di accedere a un ricco catalogo di opere. Al suo interno non solo ebook, ma anche brani musicali e audiolibri, che permetteranno un viaggio più confortevole alle persone. Scaricare un libro è facile: basterà inquadrare i QrCode di ogni opera presente in catalogo, posizionate in prossimità di ogni pensilina presente nelle fermate delle tratte.

“Lo scopo di offrire ai clienti un servizio culturale gratuito è un modo per ricordare a tutti la funzione del trasporto pubblico. Non significa solo spostare milioni di persone, ma anche offrire servizi di qualità che migliorano l’esperienza di trasporto”, ha dichiarato Giovanni Mottura, direttore dell’ATAC.

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+Viaggi+Leggi: l’iniziativa delle Biblioteca digitale di Roma, voluta dall’Atac

Gli utenti che utilizzeranno il servizio non avranno alcun limite a ciò che potranno scaricare e usufruire sui propri cellulari. Sono oltre diciottomile le opere presenti nel catalogo e tutte saranno disponibili gratuitamente e illimitatamente. Una piccola, grande rivoluzione nel settore della biblioteconomia, che non mancherà di far parlare di sé. C’è da chiedersi se sarà presa come modello da altre città italiane.

Ed è proprio a questo proposito che vogliamo conoscere il parere dei nostri lettori. La parola spetta a voi. Che cosa ne pensate di questa iniziativa di una biblioteca digitale voluta dall’Atac e dal comune di Roma? Quali effetti pensate possa avere nel migliorare il trasporto pubblico e nella conservazione e diffusione della cultura? Diteci il vostro pensiero lasciandoci un commento e partecipate insieme a noi alla discussione in merito a questa notizia.

(fonte)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.