Il Romics vuole essere il punto di incontro tra le diverse forme d’arte, intese come fumetto, cinema, animazione, narrativa e videogiochi. Questa è la volontà che è emersa in occasione della conferenza stampa dedicata alla XXII edizione del festival capitolino che, ricordiamo, si terrà dal 5 all’8 ottobre 2017 presso la consueta Fiera di Roma. 

Anche l’orecchio vuole la sua parte

Otto location in contemporanea ospiteranno centinaia di incontri, spettacoli e interventi, tutti dedicati alla cultura pop internazionale. Particolare attenzione verrà data alla musica, attraverso la mostra dedicata ai Beatles in occasione del  50° anniversario dell’album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band. L’esposizione è stata realizzata con la collaborazione di Solares Fondazione delle Arte, e ospiterà una serie di tavole di fumetti  originali, manifesti, filmati, poster e stampe, ma anche gadget e memorabilia dell’epoca, per trascinare lo spettatore direttamente nel 1967. A rendere ancor più interessante l’iniziativa è la partecipazione di artisti italiani e internazionali che proporranno tavole ispirate alla storica band di Liverpool. Tra questi citiamo Giuseppe Palumbo, Sergio Staino, Laura Perez Vernetti, Midori Yamane, Paolo Barbieri, Yoshiko Watanabe, Mick Manning e Brita Granstorm. Inoltre, l’artista David Vecchiato, durante i giorni del Romics, realizzerà su un grande wall un murales che ha per protagonisti i Fab Four.
Restando sempre in ambito musicale, la nuova edizione Romics ospiterà un Talk show con Francesco Gabbani, vincitore dell’ultima edizione del Festival di Sanremo con Occidentali’s Karma, oltre a essere un grande comunicatore e performer. Attraverso il Talk, il cantautore toscano parlerà delle sue fonti di ispirazione nel suo percorso artistico, e in particolare della cultura orientale.

Un caleidoscopio di mostre

Accanto ai Beatles vi sono anche The Legend of Zelda, Evangelion e XL Comics. Tre percorsi visivi per celebrare rispettivamente il mondo videoludico con tavole tratte dal libro dedicato all’eroe di Nintendo in occasione dei suoi 30 anni di storia; quello dell’animazione giapponese attraverso omaggi autoriali e grafici rivolti alla serie cult nipponica Evangelion; e infine quello della creatività editoriale, con i fumetti realizzati da giovani autori apparsi su XL Repubblica.

Segnaliamo anche la collaborazione tra Romics e il Palazzo delle Esposizioni di Roma (che ha ospitato la conferenza stampa) per Mangasia, mostra rivolta al fumetto asiatico nel senso più largo del termine. Non solo opere giapponesi, ma anche tavole inedite per il mondo occidentale provenienti dai principali paesi del Sud-Est asiatico (Vietnam, Cambogia, Filippine, Timor Est, Singapore, Malesia), e da Cina, Taiwan, Corea del Nord e Corea del Sud, India. La mostra verrà inaugurata il 6 ottobre 2017 presso il Palazzo delle Esposizioni, mentre durante la XXII edizione di Romics si terranno due eventi speciali, Romics Revolution e Fenomeno Giappone, incentrati sulla cultura giapponese contemporanea.

Il fumetto come lente di indagine e non solo

Il festival capitolino punta a declinare il fumetto in diversi modi. Dedicherà una tavola rotonda intitolata Disegni migranti – L’immigrazione e l’emigrazione raccontate dal fumetto, che ha per fulcro l’attuale tema della migrazione, rappresentando i diversi punti di vista (di chi parte, di chi arriva, di chi accoglie, le aspettative, le paure e le speranze) con opere realizzate da illustratori contemporanei caratterizzati da stili molto differenti e dunque originali.
Altro progetto degno di nota è Timed, realizzato dalla casa editrice Shockdom, che trae ispirazione dai primi due volumi dell’omonima collana (Vite di Carta dei fratelli Rincione e Rio di Giuseppe Andreozzi e Gabriel Piccolo), e che consente di vivere in prima persona, per mezzo della realtà aumentata, una battaglia tra due fazioni, scegliendo da che parte stare e conquistando le aree nemiche. Un’iniziativa che promuove la fusione di due forme espressive come il fumetto e il videogioco.


In questa edizione ritorna l’appuntamento con la Street Art, dato il suo stretto legame col mondo dei fumetti per tematiche trattate e per l’ispirazione a supereroi dei principali comics americani.
Concludiamo questo paragrafo citando due eventi: la presentazione Raccontare a Fumetti, a cura della Scuola Romana dei Fumetti, in cui interverranno Stefano Caselli, Massimo Rotundo ed Emiliano Tanzillo, e l’incontro organizzato dalla Scuola Internazionale di Comics, con Midori Yamane che presenterà il corso Euromanga.

Gli ospiti del festival

Romics vuol dire anche grandi nomi. Per la scorsa edizione il festival ha avuto l’onore di avere come guest star Yoshiyuki Tomino, papà di Gundam e premiato con il Romics d’Oro. Quest’anno la qualità degli ospiti  rimarrà elevata, dato che sarà presente Paolo Eleuteri Serpieri, direttore artistico della Scuola Internazionale di Comics e grande fumettista della tradizione italiana. Tra le sue opere più celebri ricordiamo Druuna, serie a fumetti che unisce un forte erotismo all’ambientazione fantascientifica.
Tra gli ospiti internazionali figura Ben Morris, vincitore del premio Oscar per effetti speciali. Al Romics Morris parlerà della sua carriera, citando i suoi lavori più importanti. Il direttore artistico ha partecipato infatti a colossi cinematografici come Il Gladiatore, la saga di Harry Potter e Star Wars. Sarà presente anche Kevin Jenkins, supervising art director in Industrial Light & Magic. Uomo dalla carriera prestigiosa in cui figurano film del calibro de I Guardiani della Galassia, La bussola d’oro, World War Z, Thor 2, The Avengers: Age of Ultron, gli episodi di Star Wars: Il Risveglio della Forza, Rogue One e Gli Ultimi Jedi.
Infine concludiamo la schiera degli ospiti con Shawn Martinbrough, importante protagonista della scena fumettistica americana, in quanto autore di Thief of Thieves, Batman: Detective Comics, Luke Cage Noir, Captain America, The Black Panther, Hellboy: BPDR.

Attività parallele

A far da contorno a quanto riportato sinora vi sarà il Movie Village, spazio dedicato al cinema e in particolar modo alle pellicole più attese di questo autunno come il terrificante IT e L’uomo di Neve…, di cui si potranno vedere scene e trailer in anteprima. 
Verrà dato largo spazio anche ai cosplayer, con la Gara Cosplay, in cui i vincitori selezionati rappresenteranno l’Italia al World Cosplay Summit in Giappone, all’International Yamato Cosplay Cup in Brasile e all’Eurocosplay di Londra. Saranno inoltre presenti i maggiori Youtuber del momento, i cui nomi verranno rilasciati in seguito.
Per i fan dei videogiochi competitivi, invece, sarà possibile visionare la Lega Prima Comics, ovvero le fasi finali del campionato italiano di League of Legends, organizzato da Romics in collaborazione con GEC – Giochi Elettronici Competitivi.

La XXII edizione autunnale di Romics si concentra a promuovere il mondo artistico: ciò appare evidente nel programma che abbiamo riportato in questo articolo, ma soprattutto nelle parole di Sabrina Perrucca, direttore artistico di Romics, che ha dichiarato:”Ogni edizione di Romics è un’istantanea dello straordinario work in progress che rappresentato oggi i mondi del fumetto, del cinema e del game, del fantasy: storie, opportunità lavorative, bellezza creativa, confronto”. Un curato mix di forme espressive che, ricordiamo ancora una volta, inizierà giovedì 5 ottobre e si concluderà domenica 8 presso Fiera di Roma

 

Lorena Rao
Deputy Editor, o direttigre se preferite, assieme a Luca Marinelli Brambilla. Scrivo su Stay Nerd dal 2017, per cui prendere parte delle redini è un’enorme responsabilità, perché Stay Nerd è un portale che punta a stimolare riflessioni e analisi trasversali sulla cultura pop a 360° tramite un’offerta editoriale più lenta e ragionata, svincolata dalle dure regole dell’internet che penalizzano la qualità. Il mio pane quotidiano sono i videogiochi, soprattutto di stampo storico. Probabilmente lo sapete già se ascoltate il nostro podcast Gaming Wildlife!