Romics 2019 – L’intervista a Claudio Pollina e Alessandro Aglietti della Quasar University
Durante Romics 2019 abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con Claudio Pollina e Alessandro Aglietti della Quasar University.
Qui sotto vi riproponiamo un breve estratto dell’intervista, che invece trovate interamente nel video più in basso.
Presentatevi per i nostri utenti. Chi siete, e cos’è la Quasar University?
Claudio Pollina:
Io sono il coordinatore del corso triennale di Game Design alla Quasar University. La mia storia parte da Londra, dove ho studiato Game Design and Development, poi ho lavorato e collaborato lì con alcune case di videogame, come Supermassive Games. Infine sono tornato in Italia e ho lavorato freelance come gamification consultant e abbiamo iniziato questo corso alla Quasar, di cui io sono coordinatore. A breve uscirà il nostro primo gioco, Insight, per la casa per cui lavoriamo e che abbiamo creato.
Alessandro Aglietti:
Io mi sono laureato a Roma in architettura e poi sono andato a Londra, dove ho conosciuto Claudio. Lì ho fatto un master su production design per il cinema. Ho appunto lavorato per circa due anni nel cinema a Londra, per film con grande budget come Spider-Man: Far From home ma anche per produzioni indipendenti.
Ora sono tornato e sarò il professore di Maya 3D nel corso di game design, e insieme a Claudio lavoriamo anche nel settore videogiochi.
I non addetti ai lavori probabilmente pensano che un corso universitario di game design si occupi di design nel senso comunemente noto. Come si inserisce invece il videogioco in tutto questo?
Questa è una domanda interessante. Quasar, ma qualsiasi università di design, cerca di unire la tecnica con la creatività, e quale medium meglio del videogame per far questo? Il videogioco è programmazione, 3D ma anche molta creatività quindi è la giusta collocazione…
[Qui sotto trovate il video con l’intervista completa]