Sin dagli albori degli anni ’90 in cui l’homo sapiens-sapiens si è affacciato su internet, si è fatta largo prepotentemente sempre di più una richiesta, continua, monotona. Ma vera. The need for speed. Il bisogno di una maggiore velocità di connessione.
Alcuni si sono semplicemente abituati alla loro normale velocità di navigazione, ma in questi ultimi anni le connessioni wireless hanno fatto dei veri passi da gigante, passando dalle 802.11b, limitate a 11 mbps, fino ad arrivare alle reti 802.11n da 150/300 mbps. Per molti quindi, il router di base che viene fornito dal nostro provider in comodato d’uso è l’equivalente di un pezzo di plastica con lucine intermittenti colorate.
Cosa ci serve se vogliamo davvero sfruttare la velocità delle nostre connessioni a fibre ottiche? Se vogliamo giocare online senza lag e con una stabilità eccellente? Oppure se abbiamo la necessità di trasferire GB e GB di donnine nude da un computer all’altro in tempi umani? La risposta è una: una rete wireless 802.11ac e un buon router che sia in grado di gestire il tutto. Vediamo se questo Asus RT-AC68U si dimostra all’altezza delle mie aspettative.
Scheda tecnica
Standard di rete: IEEE 802.11a, IEEE 802.11b, IEEE 802.11g, IEEE 802.11n, IEEE 802.11c, IPv4, IPv6
Velocità di trasferimento: 802.11a: 6,9,12,18,24,36,48,54 Mbps
802.11b: 1, 2, 5.5, 11 Mbps
802.11g: 6,9,12,18,24,36,48,54 Mbps
802.11n: fino a 600 Mbps
802.11ac: fino a 1300 Mbpsv
Frequenza: 2.4 Ghz/ 5Ghz e WEP cifrato 64 bit, 128 bit WEP, WPA2-PSK, WPA-PSK, WPA-Enterprise, WPA2-Enterprise, WPS compatibile.
Supporto VPN: IPSecPass-Throuth, PPTP Pass-Through, L2TP Pass- Through, PPTP server
Tipo di Connessione WAN: IP automatico, IP static, PPPoE (compatibile MPPE), PPTP, L2TP, compatibile con WAN Bridge, Multicast Proxy e Multicast rate Setting
Porte: 4x RJ45 10/100/1000 Gigabits BaseT per LAN, 1x RJ45 10/100/1000 Gigabits BaseT per WAN, USB 2.0 x1, USB 3.0 x 1
Pulsanti: Pulsante WPS, Pulsante Reset, Pulsante di Accensione, Pulsante Wireless On/Off
Dimensioni: 220 x 83.3 x 160 mm (WxDxH)
Peso: 640 Grammi
Contenuto della confezione: 1 Router Gigabit Dual band RT-AC68U Wireless AC 1900, 1 Cavo RJ-45, 1 Adattatore di alimentazione, 1 QSG, 1 CD di supporto (manuale e utility)
Caratteristiche speciali del router: 3G/4G data sharing, AiCloud, Printer Server, Download Master, AiDisK, Multiple SSIDs, Controllo parentale
Garanzia: 2 anni
Introduzione e aspetto estetico
Aprendo la confezione ecco che mi trovo davanti questo nuovo modello, diretto successore del RT-AC66U, che già di per sé era un buon router, uscito sul mercato l’anno scorso. Assieme al router ovviamente trovo il manuale che spiega chiaramente le operazioni base per accenderlo e farlo funzionare, l’alimentatore di corrente, tre antenne e un CD che include un software di configurazione, un pacchetto di utility da installare (si possono scaricare anche dal sito della Asus però) e una copia della documentazione.
Devo dire che esteriormente fa una gran bella figura, la linea estetica riprende quella dei suoi predecessori, plastica scura, led di colore blu e una texture particolare che ricorda la fibra di carbonio; è una linea abbastanza aggressiva per un hardware come un router ma allo stesso tempo è elegante, per dirvi, potrebbe stare benissimo in un salotto o una camera da pranzo senza sembrare un oggetto fuori posto.
C’è la possibilità di montarlo solo in posizione verticale ma senza nessun pericolo di caduta, dato che la base allungata appoggia comodamente e stabilmente su qualsiasi superficie piana. Questa particolare configurazione porta ad un maggior raffreddamento dei circuiti interni ed è anche un’ottima scelta estetica a mio parere.
Nella parte posteriore trovano posto ben 4 connettori di rete RJ-45, tanti quanti me ne aspettavo da un router di questo livello. Ma la grande novità che mi ha colpito è sicuramente la presenza di una porta USB 3.0 per collegare ad esempio una pendrive o un disco esterno e sharare i loro contenuti attraverso la condivisione dei file di rete o anche attraverso internet grazie all’applicazione AiDisk preinstallata all’interno del router. Altra novità che salta all’occhio è la presenza di un pulsante per accendere e spegnere i led, magari un dettaglio stupido per alcuni, ma secondo me un’aggiunta più che benvenuta, dato che a molti può dare veramente molto fastidio dover tenere un router con mille lucette sempre accese nella stanza in cui dormiamo. Altre case produttrici prendano esempio dall’Asus, grazie.
Dati super nerd per veri nerd
Questo router adotta lo standard di rete 802.11ac più veloce, AC1300 (cioè 3×3), supportato dalla tecnologia TurboQAM della Broadcom che consente di raggiungere i 600Mbps nella banda 2.4 Ghz. Quindi 1300+600= 1900 sommando entrambe le bande ci dona un router AC1900 (ma non in simultaneo).
Al suo interno l’apparecchio monta i migliori componenti disponibili attualmente sul mercato per quanto riguarda le reti wireless: un processore dual core Broadcom BCM4708A ad 800mhz e due chip BCM4360 sempre Broadcom per la rete wireless, uno nella banda da 2.4 Ghz e l’altro in quella da 5Ghz. Anche la RAM è ottima: 256 MB (una quantità davvero molto generosa per un semplice router) ed in più 128mb di memoria flash. Il raffreddamento è di tipo passivo, anche se le temperature non raggiungono mai livelli di attenzione; il rumore è pressochè inesistente.
Le Performance
Per quanto riguarda il trasferimento dati via USB, questo router mi ha davvero sorpreso: ho raggiunto i 14,9 MB/sec. con la porta USB 2.0 e 12.8MB/sec. con quella 3.0. E si, avete letto bene, la 2.0 ha dato la birra alla 3.0, ma non siatene troppo sorpresi, dato che nessuna di queste due velocità è così eclatante e l’inserimento della USB 3.0 in questa fase è più una trovata pubblicitaria che un qualcosa di indispensabile per raggiungere nuove sensazionali velocità.
Sulla carta questo AC68U dichiara di essere uno dei top di gamma e posso già dirvi dopo qualche test che è decisamente vero: per quanto riguarda la rete wireless nel mio appartamento in 3 posizioni diverse (2 metri, 10 metri in linea e 13 metri passando per 2 muri) in 802.11ac il router mi ha tirato fuori rispettivamente 47.2MBps (377.6MB/s), 44.3MBps (354.4Mb/s) e 29.7MB/s (237.6Mb/s). Le prime due velocità danno letteralmente la pista a quelle ottenute con altri router come l’AC66U e l’EA6700.
In modalità 802.11n 5GHz le velocità sono state meno dirompenti, ma mi hanno segnato comunque dei nuovi record: 24.6MB/s (196.8Mb/s), 23.6MB/s (188.8Mb/s) e 16.9MB/s (135.2Mb/s).
Infine anche testando in modalità 802.11n a 2.4GHz ho ottenuto risultati spettacolari, grazie al TurboQAM: 14MB/s (112MB/s), poi 11MB/s (88Mb/s) e 8.94MB/s (71.52MB/s); ancora una volta tre nuovi record rispetto al concorrente D-Link DIR-868L che già di suo era molto più veloce rispetto agli altri router della stessa fascia.
Quando si usa una rete a 5 Ghz, il nemico peggiore per le reti wireless sono ovviamente porte e pareti. Questo router non teme né la distanza né questi ostacoli dato che nonostante la presenza di ben due muri mi ha dato un rendimento eccellente, non solo per quanto riguarda la connessione internet, ma anche per il trasferimenti di grandi archivi da un dispositivo all’altro tramite rete locale.
Con l’ultimo firmware disponibile la stabilità è garantita: una volta completata la configurazione iniziale, mi sono ritrovato davanti un menù completo e intuitivo con cui potevo tenere sotto controllo tutti i dati del router, i software aggiuntivi come AiCloud ma anche smanettare nelle configurazioni avanzate di LAN e VPN.