Le fumetterie sono luoghi popolati da personaggi bizzarri. Nerd appassionati fino all’ossessione, lettori voraci e onnivori, giovani entusiasti che creano scompiglio e gestori che oscillano tra lo scoramento e l’amore senza limiti per i fumetti. È in questo panorama che si muove il giovane robot Volt, protagonista dell’omonima serie di Stefano “TheSparker” Conte, e sono proprio quei personaggi i co-protagonisti del terzo numero di Volt – Che Vita di Mecha in uscita in edicola il 10 maggio e in fumetteria il 12 maggio.
Continua la saga comica più nerd e divertente del momento, accompagnata come al solito dalle strisce e rubriche finali, che nel terzo numero sono Che vita di mecha e Noi Robot. Un altro imperdibile tassello di una serie destinata a raccogliere sempre nuovi lettori, grazie allo straordinario talento di Stefano “TheSparker” Conte.
Il nuovo capitolo della serie s’intitola Pandemonio – una chiara dichiarazione d’intenti – ed entra nel vivo delle avventure e soprattutto delle disavventure di Volt, che fa la conoscenza di un temibile personaggio: un grosso panda guercio chiamato Blackspot, altrimenti detto l’uomo dei pacchi. Blackspot è amico del titolare di Volt e sa tutto, conosce tutti i fumetti, è spietato e sottopone il giovane robot a una ferrea disciplina. Ma soprattutto, Blackspot sa come arginare i clienti più temibili, ad esempio gli entusiasti dal comportamento bizzarro: loro entrano, pescano fumetti a caso, li mettono in disordine e creano il caos. A causa loro, ma non solo, il lavoro di Volt rischia di diventare un inferno.