La fumettista italiana Sara Pichelli nel Team di Marvel Comics sarà insignita del Romics d’Oro della XXVII edizione della manifestazione
La fumettista Sara Pichelli sarà insignita del Romics d’Oro alla XXVII edizione di Romics, dal 2 al 5 aprile 2020. Nata ad Amatrice nel 1983 e cresciuta nelle Marche, a Porto Sant’Elpidio, Pichelli si appassiona fin da piccola al disegno. Trasferitasi a Roma a 19 anni per studiare alla Facoltà di Lingue Orientali, scopre la Scuola internazionale di Comics e abbandonati gli studi di cinese, si dedica ai cartoni animati e alle anime.
Dopo il diploma lavora nel mondo dell’animazione come storyboarder e character designer, e prende parte alla produzione del film Winx Club – Il segreto del regno perduto. Ha poi l’occasione di lavorare come assistente di David Messina, autore di Star Trek ed Elena Casagrande, firma di Ghost Whisperer. Quando Messina le mostra Tornando a casa, la saga di Spider-Man di J.M. Straczynski e John Romita Jr., Sara ha una folgorazione: resta colpita dalla potenza delle immagini e decide così di approfondire la conoscenza del fumetto.
Una grande occasione arriva nel 2008 quando, il talent scout di Marvel Comics C.B. Cebulski sbarca in Italia per uno dei suoi Chester Quest, i tour mondiali alla ricerca di nuovi artisti. Quasi per gioco, Sara decide di partecipare al contest e con sua grande sorpresa viene selezionata tra dodici vincitori. Dopo qualche anno di gavetta, la casa editrice le propone di alternarsi alle matite di Ultimate Comics: Spider-Man, sceneggiati da Bendis. Nel 2011 Marvel le chiede di disegnare il nuovo Uomo Ragno: Miles Morales, un ragazzino afroamericano, simbolo del progressismo dell’America di Obama. Un’occasione unica per Sara che si dedica anima e corpo al progetto: “Quando mi è stato proposto dalla Marvel, c’erano già le idee per questo nuovo personaggio multietnico. Mi hanno detto come doveva essere per loro il nuovo Spider-man e ho iniziato da lì – dice-. Scambio dopo scambio Morales è venuto fuori. È stata una contaminazione tra me e Bendis, lo sceneggiatore. Io venivo influenzata dalle sue idee e viceversa […]” da Il Fatto quotidiano.
Il suo Miles, molto lontano da Peter Parker, è estremamente cinematico: i movimenti nei combattimenti di questo nuovo Uomo Ragno sono quasi più una danza, ispirati alla capoeira e al parkour. Nel settembre 2011 Pichelli vince un Eagle Award e un Harvey Award; e nel 2012 due Stan Lee awards. Nel 2014 è stata inserita tra le nuove Marvel Young Guns (ovvero nuovi talenti su cui investire nel futuro).
Il sodalizio con Bendis continua su Spider-Men e Spider-Men II, ma non solo, con Bendis lavora anche alla testata Guardiani della Galassia (che ha visto rilanciare Angela, l’amato personaggio dell’universo narrativo di Spawn, con un arco narrativo scritto oltre che da Brian M. Bendis da Neil Gaiman). Tra il 2018 e 2019 partecipa al rilancio, dopo alcuni anni di assenza, della testata dei Fantastici 4, scritta da Dan Slott.
E il 2019 è un anno davvero importante per la fumettista italiana: dal fumetto dedicato a Miles Morales è stato realizzato il lungometraggio animato Into the Spider-Verse diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman che ha vinto l’Oscar come miglior film d’animazione. Sara Pichelli, unica italiana nominata è l’autrice del disegno di Miles Morales.
Attualmente l’artista si sta dedicando ad uno speciale dell’Uomo Ragno, scritto dal regista americano J.J. Abrams e da suo figlio Henry.