FOG Gaming è il misterioso progetto di SEGA di cui si parlava: una sorta di rete cloud per cabinati arcade.

Come ricorderete, qualche giorno fa vi abbiamo parlato di un annuncio in programma da parte di SEGA per festeggiare i sessant’anni dell’azienda, da un giornalista in particolare definito come qualcosa che avrebbe rivoluzionato l’industria videoludica: si tratta di FOG Gaming, un nuovo progetto di SEGA rivolto ai cabinati e gli arcade.

Come svelato da alcuni utenti su ResetEra, FOG Gaming dovrebbe essere una sorta di cloud gaming pensato però per i cabinati e gli arcade, una mossa che forse in Giappone potrebbe effettivamente essere valida a seconda di come sarà attuata, ma che in Occidente, dove le sale giochi sono praticamente scomparse, ha ovviamente meno rilevanza.

Stando a quanto riportato il sistema di SEGA utilizzerà le CPU e le GPU degli arcade per ottimizzare al meglio le risorse limitando quindi le spese e il lag, e l’obiettivo principale di tale tecnologia è quello di utilizzare i cabinati anche al di fuori degli orari lavorativi, ossia quando sono chiusi gli esercizi.

sega fog gaming

Insomma appunto una sorta di rete cloud creata utilizzando i cabinati, e che probabilmente in qualche modo renderà possibile giocare agli arcade anche da casa.

Quest’ultima in realtà è un’ipotesi, dato che il servizio deve essere ancora svelato meglio nel dettaglio, ma potrebbe essere interessante. In attesa di ulteriori chiarimenti, ricordiamo che SEGA ha anche svelato il Game Gear Micro, una nuova mini console che potrebbe avere un po’ di appeal in più per i nostalgici occidentali.

 

 

(Fonte: ResetEra)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.