Shockdom pubblica il Tribro unCOMMON: Wheels, il racconto di Sio e Nicola “Nik” Bernardi del viaggio, realizzato interamente in bicicletta, lungo il Giappone durante la primavera del 2014. Si tratta di un vero e proprio diario di bordo, attraverso il quale la straordinaria pedalata del fumettista e dell’amico fraterno e fotografo lungo il Giappone viene documentata tramite racconti di incontri, esperienze, aneddoti. Il volume ha una peculiarità che lo rende unico: può essere infatti sfogliato in tre direzioni. Ciascuna modalità di lettura ha uno stile differente: i testi di Nik, nel verso classico; le straordinarie foto, sempre di Nik, nel verso opposto; e le inconfondibili strisce nonsense di Sio, sfogliando il volume in orizzontale.
Quella che Shockdom pubblica è una seconda edizione del Tribro: nel 2016 infatti il volume ha visto la luce grazie al successo di una campagna di crowdfunding realizzata dagli autori. Nell’edizione Shockdom, unCOMMON: Wheels ha la copertina morbida, font più leggibili, insomma un restyling generale che non altera assolutamente i contenuti della versione originale.
“Finalmente la nuova edizione del Tribro (perché libro non lo si deve chiamare). Con il 100% di colorevolezza in più, un font più leggibile, e la copertina nuova tutta bella morbida,” racconta Nik. “Il contenuto? Sempre la storia dell’avventura più bella della nostra vita. E di come siamo riusciti a non farci ammazzare neanche una volta facendo il giro del Giappone in bici. Zuppiero ne sarebbe fiero”. Gli fa eco, col suo solito stile, Sio: “Sono contento di aver potuto fare un’edizione nuova con un font più bello e senza la copertina cartonata che quando ci sbattevo addosso faceva abbastanza male.”
La responsabile editoriale Chiara Zulian racconta: “Sio e Nik sono amici. Lo sono veramente, senza ombra di dubbio. Lo si percepisce subito, da ogni pagina di questo lungo e vivido racconto di quella che, a ragione, i due considerano una vera e propria avventura. Il racconto scritto di Nik descrive tappa dopo tappa il giro del Giappone che i due hanno compiuto in sella alle loro biciclette, dormendo in tenda e mangiando in improbabili e pittoreschi locali, ospiti a casa di amici o in ostelli incrociati lungo la via, le sue bellissime foto di luoghi e paesaggi fanno percepire la magia di questo percorso e le vignette di Sio sottolineano i momenti più divertenti e surreali vissuti dai due. Alla fine della lettura ci si sente divertiti e un po’ invidiosi, ma allo stesso tempo si conserva la sensazione di essere in qualche modo stati davvero lì con loro e di aver vissuto le loro esperienze, il vento contrario, la pioggia e la grandine così come la fatica di pedalare per chilometri, ma soprattutto la bellezza di un’avventura incredibile, vissuta con gioia da due grandi amici.”