Lorenzo Mattotti è l’autore del manifesto della decima edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival e sarà protagonista di un programma speciale
È Lorenzo Mattotti l’autore del manifesto della decima edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival (25-28 marzo 2020).
Lo Short prosegue così la sua collaborazione con i più grandi illustratori e fumettisti italiani contemporanei e, dopo Igort e Giorgio Carpinteri, si avvale delle creatività di Mattotti, reduce dal successo del suo primo lungometraggio da regista – ovviamente d’animazione – La famosa invasione degli orsi in Sicilia, presentato a Cannes e a Locarno, e poi distribuito nello nostre sale.
Il manifesto di quest’anno riunisce alcuni dei punti fondamentali dello Short, come esplicitato anche dalle parole del suo autore:
“Lo ‘sguardo in camera’, il globo nel segno del carattere internazionale del festival, la scrittura come il futuro in divenire dei giovani registi che partecipano. Il regista è come un alchimista che scrive la sua visione del mondo…”
Mattotti sarà inoltre ospite del festival per un programma speciale a lui dedicato, durante il quale parlerà delle sue opere ripercorrendo una carriera quarantennale e svelando alcuni dei segreti dietro la sua arte.Lorenzo Mattotti ha fatto parte del collettivo Valvoline di Bologna che ha rivoluzionato il fumetto italiano dalle pagine di ‘Alter Alter’, dove ha pubblicato alcuni dei lavori che lo hanno reso celebre, come Il Signor Spartaco (1982) e Fuochi (1984).
Da sempre a stretto contatto con il cinema, ha realizzato i bellissimi disegni (quasi un film a sé, in tre diversi stili) che collegano gli episodi del film collettivo Eros, diretto da Michelangelo Antonioni, Steven Soderbergh e Wong Kar-wai, per poi contribuire con il suo tratto inconfondibile al Pinocchio (2012) di Enzo D’Alo.
Pur risiedendo da anni a Parigi, Mattotti conserva un legame speciale con la città di Venezia, dove ha trascorso il suo periodo universitario e a cui ha poi dedicato il magnifico volume illustrato Venezia. Scavando nell’acqua (2011).
Il suo talento è ormai riconosciuto a livello mondiale, portandolo a numerose collaborazioni internazionali, tra le quali si ricordano quelle con The New Yorker, Le Monde e quella con il festival di Cannes, per il quale ha realizzato il manifesto nel 2000. La sua ultima graphic novel è Ghirlanda (2017).
Inizia dunque con l’annuncio di un nome di caratura internazionale quella che si preannuncia una grande edizione per festeggiare i dieci anni del Ca’ Foscari Short Film Festival, progetto nato nel 2011 dalla sfida del direttore artistico e organizzativo Roberta Novielli di creare il primo festival in Europa interamente concepito, organizzato e gestito da un’università.
Dieci anni dopo possiamo dire che quella sfida sia stata vinta: il festival ha infatti acquisito sempre più rilievo tra le attività dell’università fino ad arrivare a coinvolgere, nel tempo, oltre un migliaio di studenti cafoscarini che hanno contribuito alla realizzazione di tutte le fasi del festival.
Sono il loro entusiasmo e la loro freschezza ad aver aiutato a plasmare quell’atmosfera unica che anima lo storico Auditorium Santa Margherita nei quattro giorni della manifestazione.
Nei suoi dieci anni di vita il festival è inoltre diventato un’importante vetrina internazionale per giovani registi. A testimonianza di ciò, ci sono i ben 3017 cortometraggi giunti per la preselezione e provenienti dalle migliori scuole di cinema di 111 paesi differenti. Tra questi saranno scelti i 30 titoli che andranno a formare il Concorso Internazionale, a cui si affiancheranno come di consueto programmi speciali, masterclass, omaggi e incontri con gli autori.
Infine, confermati anche quest’anno i due concorsi paralleli entrati di diritto tra gli appuntamenti fissi del festival: il Music Video International Competition giunge alla sua quarta edizione e raccoglierà i dieci migliori videoclip musicali realizzati da studenti di università o scuole di cinema italiane e internazionali. Si rinnova anche l’ormai storica collaborazione con la Fondazione Ugo e Olga Levi per la settima edizione del Premio “Olga Brunner Levi”. Rivolto agli studenti liceali di tutto il mondo, ha anch’esso come tema la musica, nella forma però di cortometraggi che mettano in risalto una prospettiva femminile, in onore della grande mecenate veneziana alla quale è intitolato il premio. Otto i titoli in gara, provenienti da altrettanti paesi.
Il programma completo di questa decima edizione sarà svelato dal direttore artistico e organizzativo Roberta Novielli durante la conferenza stampa di presentazione del festival che si terrà il 10 marzo alle ore 12.00 presso Ca’ Bottacin, a Venezia.