In Splatoon 3 non c’è più nessun riferimento al gender: nella creazione del personaggio si parla semplicemente di “stile”

Nel Direct del 17 Febbraio Nintendo ha annunciato l’arrivo di Splatoon 3, che ha entusiasmato i tantissimi fan del gioco, ora anche per un motivo diverso: il gioco ha infatti eliminato il concetto di gender nella creazione del personaggio, ed ora ai giocatori anziché di scegliere tra un ragazzo e una ragazza, viene semplicemente chiesto di definire il loro stile.

splatoon 3 gender

La cosa era già evidente dalla clip mostrata Mercoledì scorso, che nell’editor del personaggio includeva semplicemente le varie opzioni tra cui la tonalità della pelle, la capigliatura e l’abbigliamento nello stile street tipico del franchise.

 

La cosa sembra, come dicevamo, aver appassionato i fan che su Twitter hanno espresso il loro entusiasmo, in alcuni casi lasciandosi anche un po’ trasportare elaborando alcune teorie. Secondo alcuni infatti, i loghi del gioco sarebbero gli stessi della bandiera non binaria.

In ogni caso, Splatoon 3 non è l’unico gioco della stessa Nintendo ad abolire le definizioni di genere. Già Animal Crossing New Horizons utilizza lo stesso linguaggio, chiedendo ai giocatori di scegliere il proprio “stile”.

Che ne pensate di questa scelta da parte degli sviluppatori?

(Fonte: Polygon)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.