Stay Nerd Club Mad – Lordran

Introduzione generale

Lordran è una terra antica, con una storia tanto importante quanto difficile da capire a pieno. Un tempo incontaminata terra abitata da draghi, dalla venuta dei quattro Lord ha iniziato il suo sviluppo per divenire un’esemplare espressione dell’ingegno umano. Ma si sa, ad ogni processo di incredibile ascesa ne segue sempre uno di rovinosa decadenza, e così dopo quell’incresciosa storia della fiamma che si affievolisce gli antichi Lord di Lordran sono andati fuori di senno, e tutta la regione è andata perdendo la magnificenza che un tempo la contraddistingueva. Nonostante questo il viaggiatore più avvezzo all’avventura, che non si fa scoraggiare dalle minime scomodità imposte dal campeggio, come il dover passare la notte di fronte a un falò piuttosto che in una comoda stanza d’albergo, non può farsi sfuggire un giro per la Terra degli Dei, così ricca di architetture antiche e di attrazioni naturali, passando per luoghi di interesse più moderni come parchi avventura d’avanguardia. Seguite quindi le righe a seguire, che vi guideranno verso ciò che non dovete assolutamente perdervi in questa terra meravigliosa.

Luoghi di interesse – introduzione

L’offerta di luoghi da visitare di Lordran è davvero enorme, e qualora avesse a disposizione abbastanza tempo suggeriremmo al Viaggiatore di visitare tutto quello che questa meravigliosa terra ha da offrire. Ma sappiamo anche che il tempo è spesso tiranno, abbiamo quindi qui selezionato alcune località di maggiore interesse, cercando di mantenere un equilibrio tale da rendere un servizio sia al turista più incline a visitare città, sia a quello orientato verso un viaggio più strettamente naturalistico. Al contrario vi mostreremo anche i luoghi meno adatti al viaggiatore occasionale, date le difficoltà che questi luoghi impongono, fermo restando l’incredibile interesse culturale che queste zone potrebbero destare.

Il borgo dei non morti

Il Borgo è sicuramente il modo migliore per iniziare la vostra gita nella magnifica Lordran, soprattutto se siete arrivati all’uccelloporto del Santuario del Legame con il fuoco tramite il Corvo della Lordran Airlines. Salendo delle scale vi troverete in un battito di ciglia in questo ridente borgo medievale, costruito in posizione piuttosto rialzata rispetto al livello del mare; grazie alla sua particolare altitudine è possibile godere di magnifiche vedute, e respirare una sana aria di montagna priva di inquinamento e ottima per stimolare l’appetito. Ci sono molte zone interessanti da visitare all’interno del Borgo stesso, come la passeggiata sulle mura di cinta o il ponte dove dimora la Viverna. Non c’è da preoccuparsi di quest’ultima, dal momento che una salutare corsetta vi permetterà di uscire indenni dal suo caldo benvenuto. Proseguendo attraverso il Borgo è impossibile non imbattersi nella Chiesa dei non morti, di fronte alla quale troviamo un suino grande e grosso, eredità dei fiorenti allevamenti che un tempo erano motore economico della zona.

La chiesa, dal canto suo, rappresenta il classico esempio dell’architettura religiosa popolare del luogo, con suoi mattoni coperti di rampicanti. All’interno, la pianta è composta di tre navate, di cui quelle laterali ornate con statue di cavalieri, inserite in delle nicchie, e da un coro in fondo al quale troviamo l’abside, al cui interno è ancora possibile ammirare una meravigliosa statua simbolo delle capacità scultoree degli artisti locali. La storia vuole che fronte a quest’opera era solita prostrarsi in preghiera la Guardiana del Fuoco.

Anor Londo

Capitale del regno che fu e residenza di Lord Gwyn, Anor Londo rappresenta tutte le conquiste della civiltà di Lordran. Le conoscenze tecnologiche permisero infatti di creare torri rotanti attivabili con semplici leve, mentre i magnifici artisti di corte realizzarono architetture di stile gotico che graffiano il cielo e meravigliosi luoghi di culto. Inoltre, le conoscenze magiche dei savi permisero di creare un mondo all’interno di un dipinto, che è tutt’ora visitabile, ma che sconsigliamo fortemente ai viaggiatori meno esperti data la difficoltà ad uscire dallo stesso. Purtroppo siamo costretti a sconsigliare una visita approfondita anche alla parte più interna di Anor Londo, poiché tutti gli ingressi tradizionali sono bloccati ed è necessario muoversi su tetti e cornicioni per poterla raggiungere. I viaggiatori più scapestrati, se saranno così bravi da superare le vicissitudini imposte dallo stato di abbandono dell’area, compreso l’infausto incontro con i due matti del villaggio, Ornstein e Smough, potranno essere ricevuti in udienza da Gwynevere, la principessa del regno.

Giardino Racideoscura

Ah, il campeggio! Il contatto con la natura, la calma dei boschi, le notti al chiaro di luna, la possibilità di osservare la fauna nel suo ambiente naturale… Il Giardino Radiceoscura è il parco naturale più grande di Lordran, e mette a disposizione del campeggiatore una variegata fauna sparsa per due diversi tipologie di ambiente. Inoltre sono a disposizione diverse aree ristoro, con dei falò già pronti attorno ai quali dovrete solo sedervi per potervi riposare e rimettervi a nuovo. La rigogliosissima flora del Giardino non permette purtroppo alla luce di filtrare fin sotto agli alberi, ma alcune particolari piante illumineranno per voi il cammino, regalando un’atmosfera magica e fiabesca. L’area si divide in due ecosistemi diversi, come già accennato: la prima parte è un semplice bosco, mentre la seconda offre un lago tanto calmo quanto profondo, ottimo l’estate per stare al fresco sul bagnasciuga tra una nuotata e l’altra. L’aria estremamente pulita è molto indicata per allontanarsi dall’inquinamento cittadino, ed il chiaro simbolo di pulizia è la crescita degli animali che abitano il bosco: è infatti possibile imbattersi in enormi farfalle, grossi gatti e un lupo di circa tre metri di altezza che brandisce uno spadone.

La fortezza di Sen

Per i più piccini Lordran non offre un grande quantitativo di attrazioni, ma la poca quantità non significa necessariamente mancanza di qualità, anzi! Il parco avventura noto come “La fortezza di Sen” sarà sicuramente il luogo che i più piccoli ricorderanno con più piacere del loro viaggio a Lordran, ma saprà intrattenere anche i genitori. Situato vicino alla Chiesa dei Non Morti, il parco è costruito all’interno di un antico forte, ed ha la peculiarità di avere tutto il personale mascherato da lucertola antropomorfa. Il percorso (obbligato) all’interno del parco vedrà gli avventori intenti a superare una serie di trappole letali, come lame oscillanti o enorme palle rotolanti. Lo staff dal canto suo cercherà di mettere un po’ di pepe, impegnandosi a far cadere il viaggiatore distratto dritto nel baratro. Il percorso in salita saprà ricompensarvi con una splendida vista della magnifica Anor Londo, e con un biglietto gratuito per raggiungere la stessa!

Luoghi da Evitare

I luoghi pericolosi a Lordran sono diversi, ognuno con la sua peculiarità che lo rende certamente inospitale al viaggiatore impreparato. Tra questi spicca tra tutti la Città Infame, denominata in questo modo dagli antichi per un motivo ben preciso. La particolare composizione venefica del terreno infatti è estremamente tossica al solo contatto, e anche le costruzioni rialzate sono piuttosto instabili perché costruite su sghembi pali di legno. È quindi consigliato, qualora si voglia visitare quest’area o anche solo attraversarla per raggiungere le magnifiche rovine sotterranee, arrivare preparati e portare con se l’equipaggiamento giusto, comodamente acquistabile da Decathlon presso il Borgo. Anche le Catacombe non sono un luogo consigliato, specialmente in virtù della scarsissima visibilità che non permette di essere abbastanza accorti rispetto agli sdrucciolevoli margini degli stretti corridoi, aumentando quindi esponenzialmente il rischio di cadute. Inoltre in molte zone sotterranee è possibile imbattersi in piccole rane all’apparenza buffe, grazie ai loro grandi occhi, ma in grado di far uscire dalla bocca un veleno in grado in trasformare l’avventuriero meno rapido in una statua.

Mezzi di trasporto

L’ufficio turistico di Lordran mette a disposizione del viaggiatore tre mezzi di trasporto, tutti e tre di natura animale e quindi ad inquinamento zero, mischiando quindi il fascino del viaggio di epoca antica con una moderna attenzione alle tematiche ambientali. Il primo, necessario mezzo per raggiungere questa terra è il corvo, che in pochi battiti d’ali permette di raggiungere l’uccelloporto centrale della regione. Il posto offerto è uno solo per ogni tratta, ed il viaggiatore dovrà rannicchiarsi tra le zampe del gigantesco uccello; se la posizione non è certamente delle più comode, la brezza che accarezza il viso e la possibilità di ammirare dall’alto queste terre meravigliose non possono che aggiungere valore a questo peculiare sistema di spostamento. Il secondo mezzo è invece offerto gratuitamente dalla società che gestisce la Fortezza di Sen a tutti coloro che riescono ad uscire indenni dal parco stesso: due arpie afferrano il viaggiatore per le braccia e lo conducono in volo presso Anor Londo, permettendogli quindi una posizione decisamente più comoda (nonostante il dolore alle spalle lamentato da diversi turisti) e la possibilità di vedere avvicinarsi lentamente la magnifica capitale del Regno. Inoltre è possibile acquistare un biglietto giornaliero che permette di spostarsi senza costi aggiuntivi tra i vari punti di riposo messi a disposizione, anche noti come falò. Nonostante questo metodo sia il più immediato ed il meno doloroso, purtroppo non rende possibile godere dei magnifici panorami concessi dagli altri sistemi.

Prodotti tipici locali

L’enogastronomia non è certamente uno dei punti forti della terra di Lordran, principalmente perché gli abitanti, essendo principalmente non morti, non hanno bisogno di mangiare. Il resto della fauna si nutre di quello che riesce ad uccidere. La conseguenza diretta è che non esiste una tradizione culinaria. Non c’è neanche una gran cultura del bere, dal momento che la principale bevanda consumata è l’Estus, che membro del nostro staff vi metterà a disposizione in diverse fiaschette non appena arriverete. Sarà inoltre possibile ottenerne altre, anche più capienti, facendo domanda alla Guardiana del Fuoco. Per il resto, vi consigliamo di assaggiare il Fungo di Elizabeth nel caso vi sentiate un po’ spossati, di mangiare l’Uovo Vermifugo nel caso vi doveste trovare vittima di qualche infezione da vermi, e di utilizzare i diversi muschi che è possibile trovare in natura per lenire l’avvelenamento o il sanguinamento.

Suggerimenti per il viaggio

• Non è necessario prenotare per il pernottamento, mettiamo a vostra disposizione gratuitamente diversi punti per il campeggio.
• Portate un pezzo di carta per disegnare una mappa, purtroppo stiamo ancora attendendo dalla tipografia le ristampe che abbiamo ordinato.
• I locali sono tendenzialmente diffidenti, prendete quindi sempre in considerazione la possibilità che vogliano uccidervi.
• Se un’apertura è coperta dalla nebbia dovete iniziare a preoccuparvi.
• Le superfici sono estremamente scivolose, attenti a non cadere.
• Tornate a casa vivi.

Il Borgo dei non morti è la nuova Mecca della droga: ci siamo stati, ecco cosa ci è successo – Vice Lordran

Grazie a @Tinder per avermi fatto incontrare la mia anima gemella @Queelag a #Lordran! <3 – post su Facebook di Patches the Spider

Unchosen one è “eccitato” presso: Anor Londo – Le tette di Gwynevere sono valse la fatica! (post su facebook)