Dopo 15 anni il governo cinese ha abolito il divieto di vendere console sul territorio nazionale.
Un’interruzione temporanea era già stata attuata l’anno scorso ed adesso pare sia stata approvata in via definitiva.
Via libera dunque alla vendita di console e videogiochi in un Paese che conta quasi un miliardo e mezzo di abitanti e che quindi, potenzialmente, potrebbe rappresentare una fetta di mercato enorme. Resta da vedere come 15 anni di embargo possano aver influenzato i gusti e gli interessi dei videogiocatori cinesi.