Netflix al lavoro sull’adattamento di Sweet Tooth

Ci sono novità sulla serie tratta da Sweet Tooth, show che verrà prodotto da Netflix e dal Team Downey, casa di produzione di Robert Downey Jr.

Inizialmente concepita per la piattaforma Hulu, la serie pare stia già prendendo corpo. Sono già noti infatti alcuni nomi del cast e il regista. Dietro la macchina da presa siederà Jim Mickle, visto in serie come Cold in July, Hap & Leonard.

Christian Convery (Beautiful Boy), Nonso Anozie (The Laundromat), Adeel Akhtar (Les Misérables) e Will Forte (The Last Man on Earth) comporranno invece il cast principale insieme a James Brolin, il quale fungerà da voce narrante dell’intera vicenda. Sceneggiatore della serie sarà Beth Schwartz, già noto per essere lo showrunner dietro ad Arrow.

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Scritto da Jeff Lemire, Sweet Tooth fece il suo esordio nel 2009, sulla pubblicazioni della Vertigo Comics. Il fumetto è ambientato in un mondo post-apocalittico e segue le avventure di Gus – in parte cervo, in parte ragazzo. Dopo aver lasciato la propria casa nella foresta inizia a fare la conoscenza del mondo esterno, devastato da un evento catastrofico di cui ignora le cause. Si unirà a un famiglia di ibridi umani e animali-bambini, sbandati come lui, in cerca di risposte su questo nuovo mondo e sul mistero dietro la loro origine di ibridi.

Non è chiaro quando la serie verrà lanciata. Di certo l’attuale situazione sanitaria ha momentaneamente bloccato la produzione, portando quindi a riscrivere una possibile data di rilascio sulla piattaforma di streaming di Reed Hastings.

Di certo per ora pare che Netflix abbia in mente più di un semplice progetto dietro a Sweet Tooth. In attesa di novità lasciamo la parola a voi lettori! Che cosa ne pensate di questa produzione? Siete fan del fumetto originale? Diteci cosa ne pensate lasciandoci un commento!

(fonte: Deadline.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.