Se non hai una stampante 3D, non sei nessuno
E’ già nell’aria da un po’: il futuro sarà in 3D. Se state pensando a fantasmagorici televisori vi sbagliate, il futuro a tre dimensioni passa per la stampante 3D. Esclusa la vostra permanenza su di un’isola deserta quasi sicuramente avrete già sentito parlare di questa nuova tecnologia. Con un semplice “click”, un po’ di fantasia ed un minimo di conoscenze base è possibile, grazie ad una stampante 3D, riprodurre in casa gli oggetti più disparati. Il web sta già impazzendo con le idee più bizzarre, c’è persino una controversia – abbastanza grave per giunta – sulla possibilità di creare armi fatte in casa grazie ad una stampante 3D, questo per farvi capire le enormi potenzialità dell’oggetto.
Come mai non ne avete ancora una? Ecco, almeno per ora, il costo di queste macchine è parecchio elevato e, salvo essere grandi appassionati, difficilmente si può considerarne l’acquisto. Di fatto, se fossero economiche, vedreste i volantini dei rivenditori d’elettronica ricchi di offerte a riguardo. Purtroppo non è così, almeno fino a questo momento.
Se c’è una cosa che amiamo di internet, è la capacità di offrire una soluzione semplice ed economica a molteplici “problemi” della vita. Qualunque tecnologia, anche la più inutile, dovrebbe essere a disposizione di tutti, non c’è vero progresso fin quando la massa non ha accesso alla nuova invenzione. Pensate un po’ ai cellulari nei periodi in cui, anche pesando come cabine telefoniche, costavano un occhio della testa, inutile dirlo che da allora la situazione è parecchio cambiata. Ci auguriamo che nel prossimo futuro acquistare una stampante 3D diventi semplice come prendersi un nuovo smartphone. Come dicevano Internet, in particolare grazie a Kickstarter, viene in contro ai desideri delle persone offrendo le prime stampanti 3d economiche. Stiamo parlando di The Micro e One Up 3D printer, due progetti nati e cresciuti su Kickstarter che, per chi non lo sapesse, è il più grande sito di crowdfunding al mondo.
THE MICRO – 349 dollari
The Micro è stato un successo immediato. In solo 24 ore dalla sua comparsa su Kickstarter, è riuscita a raggranellare un milione di dollari ed ha superato i tre milioni al termine della campagna. Il design accattivante e il prezzo decisamente competitivo per il mercato a cui si rivolge hanno fatto di questa stampante 3D un successo senza precedenti. The Micro ha una forma cubica, ed è disponibile in diverse tonalità di colori; grazie ad una risoluzione tra i 50 e i 350 micron ed in grado di stampare piccoli oggetti all’interno di una aria di: 11,6 x 10,6 x 11,1 cm. Il prezzo non è l’unico pregio, tutt’altro, grazie ad un software user-friendly The Micro permetterà agli utenti meno esperti di utilizzare una stampante 3D senza alcuna fatica. La cosa potrebbe far storcere il naso ai professionisti del settore, infatti la compagnia ha già previsto di rilasciare un software più performante in grado di sfruttare al meglio le potenzialità della macchina.
ONE UP – 199 dollari modello base
La stampante 3D prodotta da QU-BD è ancora più economica, con meno di 300 dollari è infatti possibile portarsi a casa questo gioiellino e iniziare smanettarci. Anche qui il successo è stato immediato, nemmeno gli sviluppatori quando hanno fatto partire la campagna Kickstarter si aspettavano di raggiungere il traguardo previsto in così poco tempo. Esteticamente appare più compatta e meno avveniristica rispetto al modello prodotto da M3D, tuttavia One Up non sfigura e presenta caratteristiche tecniche di tutto rispetto. Anche qui si parla di 50 micron, di conseguenza la stampa sarà dettagliatissima, permettendo agli appassionati di produrre oggetti definiti nei più minimi particolari. One Up sfrutta sofwtare open source, e si adatta abbastanza bene a tutte le esigenze, permettendo ai novizi quanto agli esperti di lavorare al meglio in base alle proprie capacità. La One Up può essere già acquistata, tuttavia arriverà a destinazione non assemblata (anche se i produttori garantiscono un montaggio piuttosto semplice).