Ecco il primo trailer per The French Dispatch, nuovo film di Wes Anderson e “Lettera d’amore al giornalismo”
Dopo i primi dettagli e le prime immagini trapelate nei giorni scorsi, ecco arrivare finalmente il trailer ufficiale di The French Dispatch, il nuovo attesissimo film di Wes Anderson, pronto a catapultarci nuovamente nelle atmosfere magiche che il celebre regista sa creare.
Si tratta di un film che viene descritto come una lettera d’amore al giornalismo, e racconterà la storia di alcuni reporter di un magazine americano che si trovano in una città francese fittizia del Ventesimo Secolo, e le cui storie vengono pubblicate appunto dal giornale chiamato The French Dispatch.
Come dichiarato in una recente intervista, The French Dispatch ed i suoi personaggi sono stati fortemente ispirati dal New Yorker, di cui Anderson è un grande ammiratore. Il personaggio di Bill Murray ad esempio, ricorda uno dei fondatori del giornale, Harold Ross, mentre quello di Owen Wilson è basato sul giornalista e scrittore del TNY, Joseph Mitchell. Altri sono un mix di persone realmente esistite, e perfino alcune delle storie pubblicate nel film dal giornale, sono basate su alcuni articoli del The New Yorker.
Dati i precedenti lavori del regista, è lecito ipotizzare che il film voglia in qualche modo omaggiare i giornalisti, categoria che in questo momento è più che mai minacciata ed attaccata verbalmente dall’amministrazione Trump negli Stati Uniti, e non solo. Anderson ha infatti spesso preso posizione attraverso i suoi film, raccontando in chiave ironica e quasi fiabesca, quelle che sono delle preoccupazioni più che mai attuali, come in Grand Budapest Hotel, che riprendeva un po’ l’avanzata del fascismo in Europa durante il Ventesimo Secolo.
Il cast è composto da nomi di primissimo piano, tra cui Timothée Chalamet, Saoirse Ronan, Benicio del Toro, Tilda Swinton, Léa Seydoux, Frances McDormand, Bill Murray e Jason Schwarzman.
The French Dispatch sarà nei cinema dal 24 Luglio 2020: nel frattempo da oggi possiamo goderci il trailer.
(Fonte: Screen Rant)
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