Jennifer Lawrence sarà Amora in Thor: Love and Thunder?

Pare che il Marvel Cinematic Universe sia pronto ad accogliere anche Jennifer Lawrence, destinata a un ruolo in Thor: Love and Thunder.

L’attrice Premio Oscar nel 2013 per Silver Linings Playbook, stando ad alcune voci circolate negli ultimi giorni, dovrebbe andare a ricoprire un ruolo di spicco nella pellicola di Taika Waititi. Si tratterebbe di Amora l’Incantatrice, una dei nemici di vecchia data del Dio del Tuono.

Amora è un’asgardiana dotata di grande bellezza e fascino. Da sempre il suo desiderio è quello di usare i suoi poteri per sedurre Thor, cosa che in effetti è stata in grado di fare in uno dei cicli a fumetti degli anni ’90, formando per diverso tempo una coppia con il Dio del Tuono. Lo scopo di Amora sembra essere quello di rendersi indispensabile per Thor: farlo fallire per demolire il suo ego e poi ricostruirlo a suo piacimento.

Thor jennifer lawrence

Amora rappresenta da sempre il terzo incomodo nella lunga relazione tra Thor e Jane Foster. Considerato che proprio quest’ultima, interpratata da Natalie Portman, sarà la nuova protagonista della pellicola, la scelta appare essere piuttosto interessante.

Dobbiamo tuttavia ricordare ai nostri lettori come al momento non ci sia ancora nulla di certo. Si tratta solo di voci e, in quanto tali, raccomandiamo di prendere la notizia con le pinze fino a nuovi aggiornamenti. Non mancheremo di riportarvi tutte le novità del caso, quando necessario.

Thor: Love and Thunder dovrebbbe arrivarenelle sale cinematografiche il 5 novembre del 2021. Il ritorno alla regia di Waititi ha scatenato numerose polemiche. Una nutrita schiera di appassionati ha infatti criticato aspramente il taglio eccessivamente comico dell’ultima pellicola di Waititi, Thor: Ragnarok, cosa che ha anche portato a un colorito scambio di battute tra il cineasta e un fan tramite gli account Twitter.

(fonte: WeGot ThisCovered.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.