To your eternity è il nuovo manga di successo di Yoshitoki Oima, ora diventato anime trasmesso su Crunchyroll
Già autrice dell’apprezzatissimo Koe no Katachi, letteralmente La forma della voce (titolo corrispondente anche alla sua trasposizione animata, mentre il manga in Italia è intitolato A silent voice), Yoshitoki Oima sta proseguendo i lavori sulla sua opera più recente, il manga di To your eternity, che ha già ricevuto una serie anime diffusa su Crunchyroll. Più che meritata, visto che ancora una volta questa mangaka affronta temi difficili, impegnativi e spinosi, catturando così i lettori nelle atmosfere apparentemente ovattate ma dolorose di questa nuova storia dedicata all’evoluzione della natura e dell’uomo.
To your eternity, il percorso di Fushi
Un’entità di origine sconosciuta si muove sulla Terra. È una sfera di luce la cui unica capacità è quella di acquisire informazioni da tutto ciò che la circonda. È priva di coscienza e intelletto, semplicemente fa quello per cui è stata creata. Finché, da sasso diventa muschio, per poi assumere le sembianze di un lupo. Ora possiede un’intelligenza, è in grado di sentire diverse cose, più che altro con i cinque sensi acquisiti.
Poi, accade un ulteriore passo evolutivo: questa entità incontra un essere umano, un ragazzo senza nome rimasto solo nel villaggio abbandonato della sua tribù. Nel morire di stenti e per una ferita ormai infetta, il ragazzo esprime un unico desiderio, semplice ma che accomuna praticamente tutto il genere umano: essere ricordato. Chiede al lupo di non dimenticarsi di lui, così questi prende allora le sue sembianze, quasi a volergli donare una seconda possibilità per vedere il mondo.
Ha dunque inizio un viaggio caratterizzato da una costante raccolta di informazioni: la creatura ora fatta uomo è immortale e risorge imparando dall’esperienza precedente gli errori e le cose da fare per evitarli; la svolta definitiva avverrà quando conoscerà altre persone, come la piccola March che gli darà il nome Fushi, che lo toccheranno nel profondo, dandogli nuovi stimoli alla vita e scatenando quindi nuove reazioni, emozioni e capacità.
L’infinito potenziale dell’uomo e del mondo
To your eternity è un manga dalla grande potenza, amplificata ora dalla sua trasposizione anime piuttosto fedele e accurata. La forza delle opere di Yoshitoki Oima risiede nei suoi personaggi e nei desideri che ciascuno di loro nutre nei confronti dell’ambiente che li circonda: da una generica scuola giapponese, della quale si criticavano metodi di insegnamento e di gestione dei fenomeni di bullismo, l’autrice è passata con grande facilità al mondo intero, per seguirne da vicino il percorso evolutivo e comprenderne le conseguenze intrinseche sul pianeta e sull’umanità che si è formata nel corso di secoli e millenni.
È proprio l’umanità al centro di ogni arco narrativo nel quale Fushi vivrà nuove esperienze, conoscerà nuovi luoghi, usanze e persone e apprenderà cosa significa vivere appieno, farsi degli amici ma anche invecchiare e morire. Il tutto sempre in un’atmosfera che, per quanto in un momento sia gioiosa o con una parvenza di normalità, rimane permeata da un’inquietudine che non va mai via e che impareremo a tenere d’occhio. Anche Fushi capirà di dover rimanere guardingo, perché sia nel manga che nell’anime di To your eternity ci verrà spiegato il suo scopo e la sua missione un po’ a bocconi, man mano che i nemici appariranno e le ere faranno il loro corso.
È così che in To your eternity scopriamo insieme al protagonista l’enorme potenziale che l’uomo ha dimostrato di avere lungo tutta la sua storia e allo stesso tempo, il manga in modo forse più “silenzioso” mentre l’anime in maniera più drammatica, riflettiamo insieme a lui su quanto la vita degli esseri umani e di tutte le cose sia effimera, soggetta a cambiamenti davanti ai quali si è semplicemente impotenti. Perciò, non senza grandi sofferenze, con la sua esperienza Fushi ci ricorderà costantemente l’importanza di ogni momento, dal quale non si sa mai cosa possa scaturire.
To your eternity è un manga che lascia un segno nel cuore (e sul viso, con le lacrime che sicuramente saprà suscitare) e l’anime non è da meno, vista la sua confezione impeccabile. Il messaggio che To your eternity porta con sé lo abbiamo già ricevuto diverse volte e in varie salse, tramite altri manga e anime dai quali forse non lo abbiamo mai recepito davvero né visto rappresentato con la stessa dovizia e, oseremmo dire, anche crudezza diretta, senza fronzoli o pillole indorate. Yoshitoki Oima si conferma essere un’autrice capace di toccare corde molto sensibili e in grado di osservare con grande attenzione l’umanità, il nostro mondo, il suo passato, presente e perfino il potenziale che rischiamo ogni giorno di lasciare inespresso.