Il Tokyo Game Show, soprattutto per noi europei, è una manifestazione un po’ strana. Tradizionalmente, venendo dopo due manifestazioni come l’E3 e la Gamescom alle quali vengono generalmente riservati gli annuncioni, è relegato un po’ al ruolo di “sorella sfigata”, sia perché non è tradizionalmente teatro di grandi rivelazioni, sia perché la kermesse giapponese si rivolge, anche giustamente per carità, più al pubblico dagli occhi a mandorla che non a quello occidentale.
Quest’anno non ha fatto eccezioni, anche se qualche conferma e qualche sorpresa interessanti ci sono state, a dimostrazione del fatto che a sapersi truccare un po’ anche la sorella sfigata può diventare “un tipo”.
Si è scelto di partire subito forte, con la presentazione del primo DLC dell’acclamato Bloodborne, The Old Hunters, mostrato con un trailer ed annunciato per il 24 novembre in Giappone, data poi confermata anche per il mercato europeo. Annuncio un po’ telefonato in realtà, visto che la voce girava da tempo, ma che è comunque una gradita conferma per i fan del gioco, che adesso potranno misurarsi con dei cacciatori leggendari.
La ribalta è stata presa poi da Gravity Rush 2, quella sì una sorpresa, perché con una bella scelta di tempo ne è stato mostrato il trailer dopo l’annuncio che riguardava la rimasterizzazione del primo episodio, in arrivo a breve su PlayStation 4.
L’ottimo video fa ben sperare, anche se l’annuncio che il gioco sarà disponibile solo sull’ammiraglia di casa Sony ha fatto storcere il naso ai possessori di PS Vita.
PS Vita che invece si rifà il trucco, perché a dispetto dell’abbandono di Gravity Rush, in Giappone la PlayStation da taschino gode ancora di grande popolarità, e si è mostrata in 4 colorazioni nuove: azzurra, rosa, bianca e steel black, anche se al momento non ci è dato sapere se vedremo i nuovi colori anche in Europa.
Così come non sappiamo se da noi arriverà New Everybody’s Golf, nuovo episodio dell’apprezzata serie portatile, che approda su PS4 e si presenta molto più votato al social e al multiplayer.
È stata poi la volta di Ubisoft Asia che dopo un bel video su For Honor ha poi mostrato il piatto forte, perlomeno per tutti i fan della saga di Assassin’s Creed, con l’annuncio di un contenuto scaricabile per Syndicate ispirato alle vicende di Jack lo Squartatore. Ambientato nel 1888, il DLC ci vedrà impegnati nello scoprire l’identità dell’assassino, collaborando a stretto contatto con Scotland Yard. Il contenuto extra sarà disponibile sia singolarmente che come parte del season pass.
È poi il momento di SEGA e di una saga (perdonate il gioco di parole) da noi un po’ sfigata e perennemente in ritardo, ma che ha la sua bella schiera di appassionati, fra cui chi vi scrive.
Quest’anno ricorre infatti il decimo anniversario dal lancio del primo episodio di Yakuza, e dal palco della conferenza sono stati annunciati sia un’edizione rimasterizzata con l’aggiunta di nuovi minigiochi e contenuti, chiamata Yakuza Kiwami, sia il vero e proprio nuovo capitolo della serie, Yakuza 6, in arrivo l’autunno dell’anno prossimo in Giappone e previsto nel duemilamai in occidente.
Deludente invece il video di The King of Fighters XIV e troppo brevi quelli ammirati per Just Cause 3, Battlefront e Phantasy Star Online per essere giudicati, e si passa a Namco Bandai che presenta un picchiaduro dedicato a One Piece, Burning Blood, ma soprattutto l’interessante Ni-Oh, titolo annunciato addirittura più di dieci anni fa e dalla storia lunga e travagliata, che si appresta ad approdare su PlayStation 4 dal combat system di darksouliana memoria.
Lo stesso Dark Souls 3 si mostra poi in un trailer, nello spazio un po’ fiacco per la verità riservato a Square Enix, impegnata a mostrare titoli che difficilmente vedremo nel nostro continente, prima di passare allo sfizioso World of Final Fantasy, passando per l’rpg Star Ocean: Integrity and Faithlessness e di mostrare lo ‘spillasoldi’ Kingdom Hearts 2.8 HD ennesima raccolta dedicata alla saga in collaborazione con Disney, che conterrà un corto che farà da apripista per gli eventi del nuovo capitolo della serie.
Delusione vera è stata invece Capcom, che non rispondono alle richieste dei fan, non annunciando nulla di nuovo relativo a Resident Evil nè mostrando gameplay dell’imminente remake del secondo capitolo, ma mostrano Umbrella Corps, uno shooter competitivo a squadre fra l’indifferenza più o meno generale.
Gli annunci di rilievo terminano qui, se non vogliamo considerare (e no, non lo vogliamo) Dragon Quest Builders, una sorta di rpg in salsa Minecraft che ha accompagnato la presentazione di Dragon Quest Heroes 2.
In chiusura della conferenza è stato infine annunciato un taglio di prezzo per PlayStation 4 in Giappone, che anche in questo caso presumibilmente non vedremo nel nostro continente ancora per un po’ considerando i buoni dati di vendita della console, e l’arrivo di alcune “placche”, cover o come volete chiamarle voi, per cambiare un po’ il look di PS4 ed arricchirla così di nuove colorazioni.
Perchè anche la sorella maggiore ogni tanto ha bisogno di rifarsi il trucco.
Proprio come quella sfigata.