Dalle 21:30 lo spettacolo della luna di sangue.
Stasera il nostro satellite si tingerà di rosso: se le nuvole ce lo permetteranno, potremmo assistere all’eclissi di luna più lunga del XXI secolo, un’ora e quarantatré minuti di spettacolo in cui la Terra si interpone tra il sole e la luna, lasciandola completamente in ombra.
Il fenomeno della Luna Rossa ha più volte scatenato il panico nelle civiltà antiche e nei Vangeli si accenna a tre ore di buio in Terra dopo la crocifissione di Gesù, riferimento che potrebbe trovare riscontro scientifico nell’eclissi di luna parziale del 3 aprile 33 D.C., come teorizzato nel 1983 dagli scienziati inglesi Humphreys e Waddington.
Ma neanche il mondo dell’intrattenimento è immune al fascino di questo fenomeno, e noi di Stay Nerd vi suggeriamo romanzi, film e videogiochi a tema per entrare nel giusto mood.
Isaac Asimov, Robert Silverberg – Notturno
Ampliamento dell’omonimo racconto di Asimov scritto nel 1941, questo romanzo del 1990 fa dell’ambientazione e dell’analisi sociale la sua forza: intorno al pianeta Kalgash ruotano sei soli e l’oscurità viene percepita da scienziati e religiosi come una minaccia foriera di distruzione; quando la luna va ad inserirsi tra l’ultimo dei soli non ancora tramontato e il pianeta, il temuto buio ammanta gli esseri che non hanno mai visto il cielo stellato, minandone la salute mentale. Questa storia, che prende spunto da una citazione di Ralph Waldo Emerson (se le stelle apparissero una sola notte ogni mille anni, gli uomini potrebbero eccome credere e adorare, e serbare per molte generazioni la rimembranza della città di Dio), è stata giudicata dalla Science Fiction Writers of America il miglior racconto di fantascienza dell’epoca pre-Nebula.
Bloodborne – PlayStation 4
L’RPG gotico, gioco dell’anno del 2015, è ambientato prevalentemente di notte, il momento in cui i mostri e gli incubi escono allo scoperto e tutto assume una sfumatura Lovecraftiana. In particolare, inoltrandosi nel gioco e nella città di Yharnam e con il passaggio della luna a una sfumatura sanguigna, i compagni di viaggio del protagonista impazziranno e le battaglie si faranno molto più impegnative.
Fritz Leiber – Novilunio
Siamo in piena guerra fredda, ma nell’ucronia di Leiber USA e URSS sono sbarcate sulla Luna, colonizzandola. Mentre i sovietici si preparano a raggiungere Marte, la vita degli abitanti della terra è destinata a cambiare per sempre: subito dopo un’eclissi lunare, infatti, un pianeta spunta dal nulla vicino al satellite, fagocitando la luna e sconvolgendo gli equilibri delle maree con la sua nuova orbita, per non parlare della presenza di sexy felini alieni che scambiano i gatti per la razza dominante sul nostro pianeta. Attraverso un ventaglio di protagonisti, Leiber descrive i cambiamenti mondiali con cui l’umanità intera avrà a che fare in questo romanzo che ha vinto nel 1965 il Premio Hugo per il miglior romanzo.
Hellboy – Guillermo del Toro
Nazisti, demoni rossi, Rasputin e fenomeni astronomici nel film del 2004 ispirato al primo fumetto del personaggio creato da Mike Mignola. Interpretato da Ron Perlman, il mostro rosso dal cuore tenero si scontrerà con la sua nemesi e sfiderà il suo destino sotto un cielo rosso fuoco. Non si tratta proprio di un’eclissi, quanto piuttosto del portale da cui far scatenare la violenza degli Ogdru Jahad nel mondo, ma dalla mente di del Toro siamo pronti ad accettare questo e altro.
Marion Zimmer Bradley – I cacciatori della luna rossa
Molti anni prima di Hunger Games e Battle royale, addirittura nel 1973, i fratelli Zimmer hanno presentato al pubblico il primo dei due romanzi sulla Caccia della Luna Rossa. Il protagonista, il terrestre Dan Marsh, viene rapito e trasportato, in compagnia di altri 47 abitanti della galassia, su un’inospitale luna. Qui loro, Prede Consacrate, dovranno sopravvivere per l’intero periodo dell’eclissi, sfuggendo agli attacchi dei misteriosi Cacciatori, creature senza volto e senza storia, interessate solo a perpetrare questo crudele rituale.
Siccome siamo pur sempre Stay Nerd, vediamo uno dei casi più famosi in cui viene sfruttato il concetto di luna rossa negli anime.
Masashi Kishimoto – Naruto
La luna rossa è una delle grandi comparse anche nella saga di Naruto, il ninja più famoso del mondo degli anime e dei manga. In particolare, “Luna Rossa” è la traduzione letterale del nome Akatsuki, ovvero quella che in italiano è stata adattata come “Organizzazione Alba“. L’Alba è, per tutta la seconda parte dell’opera, il vero nemico della saga, una società segreta misteriosa e dagli obiettivi oscuri. In realtà, i riferimenti non finiscono qui perché, come sanno i fan dell’epopea di Kishimoto, la Luna Rossa ritorna anche nel piano dell’Occhio Lunare ideato da Madara Uchiha, che gli avrebbe permesso di soggiogare l’intero mondo all’interno dello Tsukuyomi Infinito. Per poterlo realizzare, è necessario riflettere l’occhio dell’Albero Divino sulla Luna. L’unico modo di riuscirci è quello di diventare la Forza Portante della Decacoda e sviluppare il Rinnegan, cosa tentata prima da Obito durante la Quarta Guerra Mondiale Ninja e concretizzata in seguito proprio da Madara. Secondo le intenzioni dell’Uchiha, doveva essere un modo per salvare l’umanità da se stessa e impedire lo svolgersi di nuovi conflitti. Invece, era un complotto ultramillenario orchestrato dallo Zetsu Nero per riportare in vita sua madre, Kaguya, e restituirle il chakra che le era stato rubato.
Articolo a cura di Angela Bernardoni ed Elia Munaò