Fumetti a raffica

“Prima i fumetti, e poi…Conquisteremo il mondo!”

A conoscerli, (o anche solo a vederli )questa frase potrebbe essere stata davvero pronunciata dal (folle) collettivo di menti (?) che si riunisce sotto la sigla dei “Tre Trighi”, neonata etichetta che propone, udite udite, di pubblicare materiali inediti di Bigio, Dado e Sio. Un trio che non è certo passato inosservato negli ultimi anni, formato da autori ben noti in certi oscuri corridoi della rete dove si dice che avvengano cose innominabili. Non solo hanno fatto successo, sono arrivati in edicola e vengono pure pagati per fare il loro lavoro, questi tre hanno pure deciso di strafare dandosi all’autoproduzione. Eh, sì, perché ogni tanto qualche editore rinsavisce per alcuni secondi e riesce a non dare alle stampe alcune delle loro proposte, salvo poi prendere un’altra botta in testa e tornare a fare il suo onesto mestiere. MA tutti questi fumetti che, per un motivo o per un altro, non hanno trovato spazio adesso ne avranno più che sufficienza. Il primo prodotto di questa associazione a delinquere è Tre Righi Collection, che ristampa alcune delle storie prodotte da questi individui durante l’evento 24 Ore Comics, più qualche gustosa novità.

Il volume non bada a spese e ci presenta una montagna di racconti, alcuni con le parole e altri addirittura senza.

Il primo è Il viaggio del signor Vladimino, che vede al centro le peripezie di uno strambo signore e il suo uccellino domestico Liquirizia che devono scappare da Javar, dove imperversa un’inarrestabile epidemia.

Il secondo è Lo Zukkupuh, storia di un giovane e dell’animale che è riuscito ad addomesticare.

Poi abbiamo Quella volta che Godzilla scappò parla di Camilla, una bambina che si trova dispersa in una bizzarra dimensione alla ricerca del suo gatto scappato di casa.

Con Farah spedisce una lettera scopriamo quanto può essere complesso inviare una missiva, di questi tempi. Un’impresa quasi impossibile, almeno secondo Sio…

In seguito, De.Terminazione ci descrive un futuro dove l’umanità si è fatta ibernare per sopravvivere all’apocalisse. Ma il tempo comincia a stringere.

Click: riuscirà la nostra eroina a fare una foto al misterioso pappagallo del tempo?

Infine, troviamo La fortezza dei cuscini: mostro enorme svolazza sopra i tetti della città. Tocca ai guardiani dei cattivi pensieri intervenire, prima che sia troppo tardi!

I

Presentato dalla delirante introduzione del “pandamipiacciosoGiacomo Bevilacqua, Tre Trighi Collection riporta i migliori risultati della 24 Ore Comics. L’iniziativa, varata tanto per cambiare da Sio, Bigio e Dado, consiste nel realizzare, in una giornata tonda tonda, una storia a fumetti composta da ben 24 pagine, con dialoghi, disegni e tutta la baracca, da pubblicare sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento seguendo il dovuto regolamento. Come promesso, alla fine queste prove, insieme a quella del miglior esordiente (che in questo caso corrisponde al nome di Ken), sono state pubblicate dalla neonata etichetta Tre Trighi e l’arrivo del libriccino che le raccoglie è previsto per la corsine del Lucca Comics And Games.

Trattandosi di un’autoproduzione, non sarà rintracciabile in fumetteria e promette di trasformarsi in una vera rarità. Anche perché al suo interno sono presenti delle autentiche chicche che, nonostante siano state realizzate in tempi record, sono di alto livello. Ma soprattutto si tratta di giochi di stile dove ciascun fumettista, nelle ventiquattro ore scarse concesse, riesce a tirare fuori qualcosa giocando sulla verve, sull’ispirazione e sulla fantasia più immediata, lasciandosi guidare dalla storia stessa al momento giusto e seguendo i dettami del puro istinto.

Dunque, un esercizio di scrittura, disegno e struttura narrativa in cui si può trovare un po’ di tutto, dalla fiaba alla fantascienza, dalla filosofia alla poesia. Però, è specialmente l’occasione per ammirare un volto diverso di autori che amate e di cui comprate i lavori, ormai conoscendoli in quanto professionisti e perfino un po’ come persone divertenti, alla mano, con cui è sempre possibile scambiare un paio di chiacchiere.

Alcuni li incontrate alle fiere, ci parlate tramite Facebook e commentate con un bel “lol” i loro post. Fanno parte della vostra quotidianità. E proprio loro, perfino i più insospettabili, possono riuscire a sorprendervi con quel lato nascosto che solamente un fumetto completato in ventinquatt’ore può tirare fuori. Fatevi stregare dalla follia e dalle gioie dell’H24!

Verdetto

Il primo volume delle etichetta Tre Trighi, autoprodotto da Sio, Dado e Bigio, raccoglie i racconti realizzati in occasione del 24 Ore Comics. Un libro esclusivo, già unico, da non perdere se siete fan di questi fumettisti e volete scoprire qualcosa in più sul loro conto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Elia Munaò
Elia Munaò, nato (ahilui) in un paesino sconosciuto della periferia fiorentina, scrive per indole e maledizione dall'età di dodici anni, ossia dal giorno in cui ha scoperto che le penne non servono solo per grattarsi il naso. Lettore consumato di Topolino dalla prima giovinezza, cresciuto a pane e Pikappa, si autoproclama letterato di professione in mancanza di qualcosa di redditizio. Coltiva il sogno di sfondare nel mondo della parola stampata, ma per ora si limita a quella della carta igienica. Assiduo frequentatore di beceri luoghi come librerie e fumetterie, prega ogni giorno le divinità olimpiche di arrivare a fine giornata senza combinare disastri. Dottore in Lettere Moderne senza poter effettuare delle vere visite a domicilio, ondeggia tra uno stato esistenziale e l'altro manco fosse il gatto di Schrödinger. NIENTE PANICO!