Sarà nelle sale dal 3 gennaio, distribuito da 20th Century Fox, Vi presento Christopher Robin, l’emozionante pellicola diretta da Simon Curtis (Marilyn, Woman in Gold) che ha riportato sul grande schermo l’intima storia dello scrittore inglese A.A. Milne (interpretato da Domhnall Gleeson), e di suo figlio Christopher Robin (Will Tilston) i cui giocattoli hanno stimolato la fantasia e l’estro creativo del padre che per lui e poi per milioni di bambini ha dato vita all’animato e incantato mondo di “Winnie the Pooh”, il celebre orsacchiotto che nel Bosco dei Cento Acri è stato protagonista di molteplici storie in compagnia del gruppo di amici fidati: l’asinello Ih-Oh, il maialino Pimpi, il saltellante Tigro, ed il coniglio Tappo.
Dopo aver letto la sceneggiatura – scritta a quattro mani da Frank Cottrell e Boycesimon Vaughans – il regista Curtis ne è rimasto affascinato: “Il testo comprendeva tante questioni che mi stanno davvero a cuore: si parlava dell’essere genitori e di avere figli, e ancora di lasciarli andare. Era una storia che riguardava l’Inghilterra tra le due guerre, un momento così importante, e al tempo stesso l’atto di creazione di una delle storie più amate di sempre”.
La fortuna di questi racconti fu dovuta soprattutto alla necessità di ripresa della popolazione inglese in seguito alla fine del primo conflitto mondiale; molti lettori si appassionarono alle vicende incantevoli e piene di speranza racchiuse nelle fantasiose storie di Milne. Proprio il successo mondiale travolse l’intera famiglia di Christopher, tra cui la moglie Daphne (Margot Robbie) e la sua tata Olive (Kelly Macdonald), mettendo in discussione gli equilibri del piccolo Christopher e dei suoi cari.