Sta facendo scalpore negli ultimi giorni un articolo pubblicato su The Atlantic che critica l’insistenza dell’industria videoludica di inserire una componente narrativa, affermando che è preferibile godersi una storia attraverso un libro o un film piuttosto che all’interno di un videogioco.
Le reazioni nei confronti dell’articolo sono state ovviamente numerose, anche da parte di esponenti di spicco del panorama: parliamo di Neil Druckman, direttore creativo di The Last of Us, che commenta su Twitter affermando: “Periodicamente qualcuno sale su un podio ed esclama: ecco come i videogiochi vanno fatti e non fatti. E sono sempre dalla parte del torto“. Molto più diretto è invece Cory Barlog, Game Director di God of War che commenta la news dicendo “I videogiochi sono quel che sono, e sono fottutamente gloriosi“, sostenendo l’opinione del collega di Naughty Dog.
Se siete interessati a leggere l’articolo incriminato, potete trovarlo qui.
Periodically someone gets on a soapbox and exclaims, “This is how games should & shouldn’t be!” They’re always wrong.https://t.co/QtjV8r1J1C
— Neil Druckmann (@Neil_Druckmann) 26 aprile 2017
Games are what they are and its fucking glorious! https://t.co/mN7tI1DGn0
— Cory Barlog (@corybarlog) 27 aprile 2017