Weekend al cinema: 14-16 Dicembre
Eccoci ad un nuovo appuntamento della nostra rubrica riguardante i consigli cinematografici del weekend.
Vediamo insieme cosa c’è di interessante!
Lo sguardo di Orson Welles
Appuntamento imperdibile per cinefili ed amanti di Orson Welles. Il documentario di Mark Cousins ripercorre tutta la biografia dell’artista, a partire dalla sua infanzia fino alle sue produzioni più recenti.
Macchine mortali
Siamo sinceri: in una altra settimana non ve l’avremmo consigliato. Si tratta di un film godibile, bello esteticamente, e che intrattiene bene ma lo script di Peter Jackson, Philippa Boyens, Fran Walsh presenta parecchi problemi, su cui non possiamo glissare.
Tuttavia, come diciamo sempre, un amante del cinema deve giudicare dopo aver visto con i propri occhi, per cui – in una settimana carente di uscite interessanti – è un investimento che potete anche fare. Qui la nostra recensione.
Vi riproponiamo ora qualche uscita delle scorse settimane, che vale comunque la pena recuperare.
La casa delle bambole: Ghostland
Citando la nostra recensione, “Visionario, potente, surreale, talvolta indecifrabile. La casa delle bambole riesce brillantemente a sfruttare i meccanismi dell’horror classico per creare qualcosa di nuovo, sorprendendo lo spettatore, inserendo una variabile fortemente introspettiva nella traumatica e asfissiante vicenda di Beth, le cui coordinate sono tutte da scoprire e gustare direttamente in sala”.
La casa delle bambole: Ghostland è finalmente al cinema e gli amanti del genere non possono farselo sfuggire.
Colette
Torna la regina dei film in costume: Keira Knightley! Qui veste i panni di Colette, in un biopic sulla vita della scrittrice francese, considerata tra le donne più influenti nella prima metà del XX secolo. Di certo non un film per tutti, ma che senza dubbio potrà incuriosire una determinata fetta di pubblico. La direzione è di Wash Westmoreland, già regista dell’apprezzato Still Alice.
Bohemian Rhapsody
Arriva il film che i fan aspettavano da tempo: Bohemian Rhapsody (qui la nostra recensione).
Bryan Singer porta sul grande schermo la storia dei Queen e di Freddie Mercury, svelando dettagli della vita dell’artista che probabilmente buona parte del pubblico nemmeno conosceva, e gestendo in maniera impeccabile l’ottima sceneggiatura di McCarten, alternando la cronistoria alle tante esibizioni, credibili sia per l’ottimo lavoro al trucco che per la preparazione attenta a cui si sono sottoposti i protagonisti.
Tre volti
In tema di uscite interessanti, questa settimana potreste concedere una chance a Tre volti, film del regista Jafar Panahi che affronta la condizione della donna, dell’arte e del cinema in Iran. L’opera ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura a Cannes.