D-Link è stata una delle prime aziende ad adottare lo standard 802.11ac, un protocollo che sulla carta promette velocità fino a 1.3Gbps e in grado di funzionare con una banda di 5 GHz, corsia decisamente meno congestionata rispetto alla classica 2,4 GHz. Questo modello, il DIR-868L è stato creato con lo scopo di diventare il top di gamma sia come rendimento che come facilità d’uso. Vediamo se dopo qualche giorno intensivo di uso nella redazione di Stay Nerd, ha soddisfatto le nostre (alte) aspettative.
Design
Il design del D-Link DIR-868L è di forma cilindrica, come i modelli precedenti, con due indicatori led sulla parte frontale e il pannello con le varie porte nella parte posteriore. Va fatto un applauso agli ingegneri che ci hanno lavorato perché non solo le sue forme sono belle da vedere e da sfoggiare tranquillamente in un salotto, ma anche perché questa forma esclusiva distribuisce perfettamente il segnale wireless in maniera multi direzionale, senza alcun bisogno di antenne esterne che necessitano di essere orientate nel verso giusto.
La dimensione più grande del normale è ottima per mantenere la temperatura dei componenti sotto controllo, e questo particolare è fondamentale per un dispositivo che virtualmente deve rimanere acceso spesso 24 ore su 24.
Caratteristiche Tecniche
- Wireless: Compatibile con gli standard 802.11a/b/g/n/ac. Nella banda da 2.4GHz con una velocità fino a 450Mbps e nella banda da 5GHz con una velocità fino a 1300Mbps grazie al Wi-Fi AC.
- CPU & Ethernet: Broadcom BCM4708A0KFEBG con NAT tramite hardware.
- RAM: 128MB di capacità
- Flash: espansione S34ML01G100TF100 con 128MB di capacità
- Controller Wireless 2.4GHz: Broadcom BCM4331KMLG con Wi-Fi N 3T3R a 450Mbps
- Amplificatori Wireless 2.4GHz: 3 x SiGe2605L
- Controller Wireless 5GHz: Broadcom BCM4360KMLG con Wi-Fi AC 3T3R a 1300Mbps.
- Amplificatori Wireless 5GHz: 3 x Skyworks 5003L1
- Alimentazione: corrente da 12V e un’intensità di 2,5Amp
Dati Nerd per veri Nerd
Il D-Link DIR-868L supporta come dicevamo prima, una doppia banda per trasmettere dati fino a 450 Mbps a 2,4 GHz e 1300 Mbps a 5 GHz. Nella parte posteriore trovano posto quattro porte LAN Gigabit, una porta WAN Gigabit (per connettere il router del nostro operatore) e una porta USB 3.0 per inserire chiavette o ad esempio per la condivisione di una stampante. Tra le altre caratteristiche degne di nota c’è da segnalare il supporto completo a IPV6, la compatibilità WPS e il servizio Mydlink, che permette di accedere al router e al contenuto condiviso da qualsiasi browser web in maniera semplice e veloce.
Al di là dei vantaggi dati dall’aver adottato la tecnologia 802.11 ac, il router incorpora alcune tecnologie proprietarie progettate per “ottimizzare” la nostra connessione in qualsiasi circostanza. Ottima poi la feature chiamata AC Smart Beam che sfrutta al massimo il nuovo modo di distribuire il segnale ai dispositivi wireless di nuova generazione.
Grazie a questo SmartBeam appunto, il router è in grado di rilevare e di “apprendere” dove sono i dispositivi che stanno ricevendo il segnale da lui. Così, anziché irradiare il segnale in tutte le direzioni con la stessa intensità, il router concentra maggiormente il segnale verso quel determinato dispositivo, migliorando la stabilità e la qualità della connessione. Grazie ad un particolare algoritmo poi, la distribuzione tra tutti i dispositivi collegati è automatica e la potenza viene modulata a seconda di alcune variabili come la distanza, la presenza di ostacoli o il flusso di dati necessari affinché l’esperienza dell’utente non ne risenta.
Le varie prove
Se c’è un oggetto tecnologico che può rendere la vita difficile ad una persona, state certi che sarà solo e sempre un router. Fortunatamente, negli ultimi anni, le case produttrici stanno compiendo sforzi non indifferenti per rendere l’installazione e la configurazione di queste macchine, a prova di idiota.
D-Link ha incluso un pratico Wizard che guida l’utente attraverso tutto il processo, riuscendo tranquillamente ad installare il router quasi automaticamente con una configurazione standard. Siete degli smanettoni e volete modificare qualche variante specifica? Nessun problema, esiste anche una completissima interfaccia web per configurare e modificare meglio il tutto.
Purtroppo l’adozione dello standard 802.11 ac da parte delle case produttrici di telefoni, tablet e computer non è ancora così ampia, e molti dispositivi non riescono ancora a sfruttarla al 100%. Ma naturalmente questo router è retrocompatibile e offre eccellenti prestazioni anche in 802.11 n, aggiungendo però tutti i vantaggi derivati dal viaggiare con una banda da 5 GHz.
Usando un comunissimo adattatore di rete che non supporta ovviamente la massima velocità teorica, arrivando circa a 867 Mbps con i 5 Gbps e un limite dato dall’USB 2.0, siamo riusciti a trasferire un archivio di 1,5 Gigabyte ad una velocità costante di 17MB al secondo, con un notebook situato a circa 20 metri dal router. Allontanandoci ancora di più, sui 40 metri e con la presenza di un ostacolo solido tra i due dispositivi (un muro), il segnale non è mai sceso sotto i 15 MB al secondo. Davvero niente male.
Nei test del WiFi la banda di 2,4 GHz di questo router è stata notevole: anche nella stanza accanto a quella di prova è stata in grado di fornire una velocità superiore ai 9MB al secondo, persino al piano inferiore alla redazione la velocità e la copertura fornite sono state molto buone.
Con la banda a 5GHz si è comportato particolarmente bene in tutte le circostanze, è uno dei pochi router in grado di fornire connessione e velocità decente anche in stanze piccole e con mura spesse, gli altri router provati in passato non sono mai stati in grado di fornire una copertura che utilizzasse la banda a 5 GHz. Grazie alla già citata tecnologia SmartBeam, il router ha concentrato il segnale verso il punto in cui eravamo e ci ha dato la migliore copertura possibile.
Quindi, per quanto riguarda la prestazione del Wi-Fi AC, il risultato è stato quasi perfetto, non avevamo mai visto performance così alte, questo D-Link DIR-868L è il router più veloce mai testato.
Usandolo parecchi giorni di fila per vedere film in alta definizione o usando lo streaming di alcuni servizi come Netflix, i risultati sono sempre stati ottimi, persino con i dispositivi che ancora non supportano il WiFi 802.11 ac, la resa e la stabilità di connessione sono state sempre brillanti.
A questo va sommato la presenza della cura che offre il servizio Mydlink, una piattaforma in grado di farci controllare in qualsiasi momento IP, funzioni NAS o anche poter distribuire i nostri contenuti tramite rete locale in maniera molto semplice, anche da smartphone e tablet.
