Wonder Woman 1984 debutta in 32 paesi e i primi incassi non rispecchiano le cifre stimate
La settimana di Wonder Woman 1984 è iniziata, la pellicola di Patty Jenkins ha già fatto il proprio debutto in 32 paesi ma i primi incassi registrati sono decisamente poco soddisfacenti.
Il secondo film dedicato all’Amazzone di casa DC Comics, ha guadagnato finora un totale di 38.5 milioni di dollari, cifra nettamente inferiore rispetto ai 60 milioni di dollari ipotizzati.
Secondo il report diffuso da Forbes, il film ha registrato un risultato particolarmente deludente in Cina, dove ha incassato solo 18.8 milioni di dollari. Una cifra che – se paragonata a quella del primo film che raggiunse i 37.6 milioni al debutto – non sembra promettere bene per il futuro economico della pellicola.
Ovviamente è ancora presto per giudicare.
Wonder Woman 1984 non è ancora uscito in patria – dove debutterà il 25 Dicembre – e proprio ieri, in concomitanza con l’arrivo nelle sale, i cinema inglesi sono stati chiusi per far fronte ai nuovi sviluppi relativi alla pandemia di Covid-19.
Anche nel bel paese la situazione non è delle più rosee: il film, infatti, pur essendo atteso per il 28 Gennaio 2021, non è detto che arrivi nelle sale cinematografiche che, salvo ulteriori sviluppi, restano ancora chiuse insieme ai teatri e alle sale per concerti.
A tutto ciò va aggiunta anche la situazione – decisamente tesa – legata all’annuncio fatto da Warner Bros, che ha scelto di distribuire i film che pubblicherà nel 2021 anche sulla piattaforma streaming HBO Max. Una scelta che sta facendo discutere – in particolar modo vi abbiamo riportato alcune dichiarazioni di Christopher Nolan – e che potrebbe causare non pochi problemi economici all’intero settore cinematografico.
In attesa di scoprire quali saranno i risultati che Wonder Woman 1984 otterrà al debutto nelle sale americane, vi ricordiamo che il primo film, a ottobre 2017, incassò un totale di 821 milioni di dollari, divenendo uno dei film più proficui di casa DC.