World Under Water: siete pronti alla sciagura?
Che la situazione del nostro pianeta stia degenerando non lo dicono un gruppo di sparuti nerd, ma ben più di un saccentone. Da anni ormai gli studiosi si interrogano sul destino del nostro pianeta e il celeberrimo grafico “a mazza da hockey (così chiamato perché la sua linea presenta un picco tanto drastico da avere, per l’appunto, la forma di una mazza da hockey) evidenzia in modo più che eloquente quanto i valori di CO2 siano schizzati alle stelle dall’inizio del 900 ad oggi. Succede quindi che il pianeta si va riscaldando e che il livello delle nostre acque va, poco a poco, salendo. Se il global warming è una realtà, lo è anche l’innalzamento delle acque, una condizione a cui però sembra non siamo psicologicamente preparati, tanto che forse a qualcuno non fregherà addirittura nulla.
A mettere una pezza al nostro disinteresse sociale ci pensa però il software online “World Under Water”, grazie al quale farsi un’idea realistica di quello che potrebbe essere il problema dell’innalzamento del livello delle acque. Grazie a un rendering che simula l’allagamento di tante città del mondo (basta selezionare una città per ottenere la relativa animazione) onde rendervi CHIARO quello a cui l’umanità sta andando incontro. WUW ci fornisce, inoltre, molti dati ed info grazie al quale potete ricostruire da voi l’evoluzione climatica degli ultimi anni, nonché scoprire quali sono le zone più a rischio. Quali sono stati gli anni più caldi della Terra? A quanto ammonta la popolazione mondiale che vive sul mare? Quanti e quali sono le città maggiormente a rischio? Basta spendere giusto qualche minuto sul sito del progetto per rendersi conto della drammaticità della cosa. E se poi aveste bisogno di comprove, allora cliccate su http://worldunderwater.org/, pigiate START e inserite il vostro indirizzo di casa. Fatto? Bene, ora preparatevi a consumare di meno… o in alternativa… costruitevi un’arca.
