Interessanti dichiarazioni da parte di Phil Spencer, che prevede per il futuro che Xbox e le console in generale, si svilupperanno in maniera più simile a quanto già avviene con i PC, annullando le differenze tra i due tipi di sistema di gioco.
“Vediamo sulle altre piattaforme come quelle mobili o i PC, come si abbia una continua innovazione che si vede raramente su console. Le console bloccano l’hardware e di conseguenza il software, all’inizio della generazione. Poi si va avanti così per sette anni o giù di lì, mentre altri ecosistemi diventano migliori, più veloci e più forti. E poi si aspetta per il prossimo salto. […] Per quanto riguarda le console, credo che vedremo ancora molta innovazione, più di quanto non abbiamo mai visto finora. Produrremo hardware che durante una generazione permettano agli stessi giochi di continuare a girare, grazie alle Universal Windows Applications, che ci permetterà di focalizzarci sempre più sull’innovazione hardware, senza però invalidare i giochi che girino su quella piattaforma. Sarà un po’ come su PC, dove posso sia giocare i miei vecchi Doom e Quake, sia godermi il meglio dei nuovi giochi in 4K. L’innovazione hardware continua, mentre quella software può trarne vantaggio e non siamo costretti a saltare una generazione e a perdere tutto ciò a cui giocavamo prima”.
Che ne pensate di queste dichiarazioni? Vedete un futuro diverso per le console, che magari saranno “aggiornabili”, o credete che il mercato resterà com’è adesso?
(Fonte: Polygon)