IL GENTLEMENT KAIJU CLUB TORNA ALL’AZIONE CON YAMAZAKI 18 YEARS – KAIJU EDITION, UN VOLUME CHE RISCRIVE (E DISEGNA) LE LEGGI DELLA FISICA QUANTISTICA
Per la prima volta in distribuzione nazionale le nuove avventure ambientate nel Multiverso di Yamazaki 18 years con una pubblicazione edita da ManFont (per la collana ManFont Project – produzioni interamente ManFont), in anteprima a Lucca Comics & Games.
Il collettivo Gentlement kaiju club, in collaborazione con Diego Cajelli ai testi e Luca Bertelè alla Grafica e Design, torna a presentarci gli intriganti mondi di Yamazaki in un unico volume di 300 pagine dal titolo Yamazaki 18 years – Kaiju Edition: una ristampa integrale rivisitata e aumentata da materiale inedito, con particolare riguardo alle vicende narrate nei volumi 3 e 4, cioè nel mondo “Tokusatsu”, più un capitolo inedito che conclude il ciclo di storie iniziato 2 anni fa, il tutto condito da un importante apparato redazionale.
L’immaginario giapponese dei Kaiju Eiga (film di mostri giganteschi che distruggono le città) é un gioco perfetto nelle mani degli autori che hanno voluto dar sfogo a tutta la loro immaginazione, ambientando il tutto in un multiverso dove le regole scientifiche a noi conosciute sono stravolte. Il tutto parte dall’Incidente Bannister che porta i Kaiju e la colossale Scarlett Baroness nella nostra dimensione. L’unico modo per fronteggiare la minaccia è creare i Kyodai Defender, soldati giganteschi e valorosi, ognuno con la sua storia ma con un obiettivo comune.
Il Gentlement kaiju club vede uniti all’opera fumettisti romani dal calibro internazionale come Valerio Schiti, David Messina, Paolo Villanelli. Novità assoluta legata a questo nuovo volume di Yamazaki 18 years è l’ingresso all’interno del Gentlemen Kaiju Club di un nuovo membro che aumenta le aspettative e le sorprese per le future storie di Yamazaki. Lui è il torinese Simone Di Meo, giovane e abilissimo disegnatore e inchiostratore, insegnante presso la sede di Torino della Scuola Internazionale di Comics.
Un’altra novità è legata proprio alla consolidata partnership fra la Scuola internazionale di Comics di Torino e la ManFont che, grazie a Manfredi Toraldo, docente di sceneggiatura alla scuola di Torino e editore ManFont, e David Messina, insegnante alla sede di Roma e membro fondatore del collettivo Kaiju Club, continuano a portare avanti il progetto legato alla collana Apocrypha che, ogni anno, mette alla prova le capacità degli aspiranti fumettisti, alle prese con sceneggiature, mondi e personaggi ideati da professionisti. A Lucca Comics abbiamo visto il risultato dell’ultimo lavoro di questi studenti con Yamazaki 18 years – Apocrypha vol. 2: sei nuove storie che nascono dall’Universo Yamazaki e lo alimentano.
Per inaugurare in bellezza il suo ingresso nel Gentlemen kaiju club, Simone di Meo ha realizzato le cover di questi volumi: una regular e una variant per Yamazaki 18 years – Kaiju Edition, cui si aggiunge la copertina di Yamazaki – Apocrypha vol. 2. Le tre cover sono componibili, ognuna completa l’altra e, allo stesso tempo, vive di vita propria. Affiancate formano un’unica immagine che ci risucchia nel mondo Yamazaki, in un quadretto da collezione ideata dalla mano di Simone Di Meo.