YouTube si unisce a Netflix e aderisce alla richiesta dell’UE: qualità dei video in SD, niente HD e 4K
Ieri vi avevamo parlato della richiesta del commissario europeo Thierry Breton nei confronti di Netflix di ridurre la qualità dello streaming, per ridurre il consumo di banda in tutto il mondo ed alleviare un po’ lo stress a cui sono sottoposte le linee internet in questo particolare momento: la richiesta è stata accettata, ed ora anche YouTube si adegua alla disposizione e riduce la qualità dei video disponibili sul sito.
L’emergenza coronavirus ha infatti causato diverse misure restrittive da parte dei vari governi, che in diverse parti del mondo, Italia inclusa, hanno disposto una quarantena forzata per un periodo di tempo che rischia di essere ulteriormente prolungato.
Stando tutti chiusi in casa, è ovvio che le linee internet siano intasate, dato che si passa il tempo navigando in rete o guardando film e serie TV in streaming, e le infrastrutture di gran parte del mondo non sono proprio moderne ed efficienti, per cui si stanno verificando malfunzionamenti un po’ ovunque.
Per ridurre un po’ il problema, Netflix ed ora anche YouTube, renderanno disponibile solo lo streaming in definizione standard: niente HD e 4K, dunque. Ci tocca dunque un altro piccolo sacrifico, anche se momentaneo, dato che il provvedimento dovrebbe essere valido solo per una trentina di giorni, e poi staremo a vedere l’evolversi della situazione.
Attualmente non sono coinvolte Amazon Prime Video e Disney+, anche perché quest’ultimo non è ancora arrivato in molti Paesi (in Italia e nella maggior parte dell’Europa, sarà disponibile tra pochi giorni, il 24 Marzo), ma è probabile che anche a loro verrà chiesto di ridurre la qualità dei propri video.
Vedremo come si evolverà nei prossimi giorni la situazione: nel frattempo ci aspettano giorni di streaming in bassa qualità. Sigh.
(Fonte: Reuters)